Cosa vedere e fare a Dugi Otok - consigli e racconti

I paesi dell'isola Dugi Otok

Sull'isola Dugi Otok che con la sua presenza protegge Zara dal mare aperto ed è separata dalla vicina isola Molat dal Passo Settebocche, ci sono 1500 abitanti residenti distribuiti in 12 paesi collegati tra loro da una strada costruita nel 1995 che corre proprio al centro dell’isola, in alto rispetto al mare offrendo una vista spettacolare sul mare, le altre isole e isolette dell’arcipelago di Zara e Zara stessa e collega Sali a Veli Rat.
Per raggiungere i singoli paesi bisogna quindi scendere dalla strada principale verso il mare... Sia l’estremità nord dell’isola che quella sud terminano con due punte e partendo proprio da nord il primo paese che si incontra è Veli Rat.
Veli Rat paese si trova in direzione opposta rispetto al Faro di Veli Rat: dal porto Soliscica si apre un piccolo passaggio che conduce alla baia Pantera e dalla baia Pantera si raggiungono sia Verunic che il paese di Veli Rat (sulle rive opposte).
Soline
Alla fine della baia Soliscica si trova Soline raggiungibile seguendo una strada lungomare ai lati della quale crescono bellissimi oleandri. Il paese è formato da poche case raccolte attorno alla chiesa di San Giacomo del quindicesimo secolo a tre navate con campanile a vela, dipinta di bianco che si trova vicina a un pino di Aleppo secolare. Soline è uno dei paesi più antichi dell’isola risalente almeno al XII secolo.
Nella parte ovest della baia si trova l’insenatura Lucica. (Soline)
Bozava
Proseguendo da nord si incontrano le valli Lojisca e Dobra di fronte all’isola Zverinac, la valle Zagracina e si arriva alla baia di Bozava riparata dai venti da Punta Sv.Nedelja. Sulle colline Kruna e Gracina al di sopra del paese esistevano due castellieri liburnici, ma sono stati ritrovati anche resti romani. Bozava un tempo era il paese più importante della parte settentrionale di Dugi Otok...(Bozava)
Dragove
Dragove si trova a sud di Bozava; a 400m dal paese, nella baia Bokasin si trova il porto chiuso dalle isolette di Planatak e Tatisnjak, il nome di Dragove deriva dalla famiglia nobiliare zaratina Drago che la possedeva. Il porto di Lucina a sud è protetto da tutti i venti, chiuso dalla penisola di Lucina e dall’isolotto Utra; qui si trovano due baie, porto Lucina e Porto Jase a sud dove si trovano Zaglav (porto Lucina) e Brbinj (Porto Jase)... (Dragove)
Zaglav
Zaglav si trova al fondo della baia di Zaglav e le prime case risalgono al XII secolo... (Zaglav)
Brbinj
Brbinj è il porto di attracco di traghetti da Zara, ha due baie, la prima è quella dove è stato costruito il molto per il traghetto, la seconda in direzione opposta ha acque profonde e viene usata per l'ormeggio di imbarcazioni private e turistiche... (Brbinj)
Luka
Proseguendo si arriva a Luka, protetto a ovest dall’isola di Santo Stefano o Luski Skolj. In fondo alla baia si trova il paesino di Luka – il nome originario era Luka Sustipanja o Porto Santo Stefano dove si dice ci siano le acque più limpide dell’Adriatico. E’ circondato da orti oliveti e boschi ed è vicino a tre grotte... (Luka)
Zman
Passando oltre punta Santo Stefano si raggiunge la valle Zmanscica con le piccole isole Krknata e Krava e il paesino di Zman. Il molo si trova nella parte interna della valle e una stradina lo collega alle case. Vi si trova una piccola basilica a tre navate del XIII secolo dedicata a San Giovanni con campanile a vela e campanile a torre posto sul retri della chiesa coperto da cuspide ottagonale. Si trova nella parte iniziale del paese... (Zman)
Zman
Passato Zman si incontra Zaglav posto sull’altipiano della baia di Triluke, nelle cui vicinanze si trova il Convento Francescano circondato da un alto muro con la chiesa di San Michele del XV secolo... (Zman)
Sali
Superata valle Triluke si arriva a Sali, capoluogo dell’isola. E’ il porto principale dell’isola ed è esposto ai venti meridionali, vi arriva il traghetto da Zara e le sue case hanno impronta veneziana. Il paese è cresciuto verso sud fino alla baia Zakica, vene fondato tra XI e XII secolo e sulle colline che lo circondano sono stati ritrovati castellieri illirici. Il nome Sali deriva dalle saline ormai scomparse, è un paese di pescatori attorno al cui porto è sorto il borgo nuovo nel XVII secolo ad opera di famiglie venete friulane a ricordo delle quali rimangono casa Guerrini (rinascimentale) e casa Petriccioli barocca, così come casa Rancich in stile gotico rinascimentale... (Zman)

     Le isole vicine a Dugi Otok:

Zverinac
L'isola Zverinac è separata dall'isola Dugi da un canale chiamato canale di Zverinac, lungo più di 7 km. Si tratta di un'isola rocciosa con colline che raggiungono l'altezza massima di 117 m sul livello del mare (colle Klis, nella parte sud dell'isola). Ha due insenature nella parte ovest - Zverinc e Kablin: il porto di Zverinac è formato da poche case, un ristorante e la chiesetta di Sant'Ignazio.

Rava
L'isola Rava corre parallela rispetto alla costa orientale di Dugi Otok, dalla quale è separata dal Canale di Rava e si trova di fronte a Sali, è formata da due parti unite tra loro da un terrapieno roccioso e il rilievo più alto è il colle Babikovac, nella parte sud dell'isola, alto 98 m. Nella baia Podlokvina si trova il paesino di Mala Rava, ma ci sono case sparse anche nella baia Marinjica.

Lavdara
Lavdara il cui nome deriva dal latino "lapidaria" o cava di pietra, è l'isola che si vede al largo di Sali: da oltre due secoli vi si trovano delle cave di pietra. L'isola ha coste nude e rocciose ed è disabitata, anche se viene usata come pascolo dagli allevatori di Dugi Otok. Ha un piccolo porto nella baia Veli Bok dove si trovano alcune case estive.
A sud di Lavdara si trova Mala Lavdara, un isolotto, mentre a nord ci sono Mrtonjak e Tukoscak.

Iz
Lunga 12 km si estende tra le punte Osiljinac a nord e Parda a sud, è circondata da piccole isole (Beli, Srdnji, Glurovic a nord ovest, Kudica, Fulija a est, Temesnjak, Knezak, Mrtvonjak, Rutujak e Vodenjak a sud est). e' separata dall'isola Rava dal canale Iski Kanal: ha due soli paesi uniti da una strada, Iz Veli, il capoluogo si trova sulla costa orientale e Mali Iz sulla costa orientale formato da poche case raccolte intorno alla baia Knez. L'isola è collinosa con vetta più alta il monte Korinjak che misura 170m e si trova nella parte nord.

Kornat
E' l'isola maggiore dell'arcipelago delle Kornati, lunga 22 km e larga in media 2 km con una superficie di 32,6 km e una lunghezza costiera di 66 km. All'estremità nord dell'isola di trova il Monte Veli Vrh alto 235 m sopra il livello del mare e ha una forma caratteristica conica, come le montagne più basse che si trovano nella parte meridionale dell'isola. E' la continuazione di Dugi Otok, la costa nordorientale è priva di baie e insenature mentre quella sudoccidentale ne è ricca (baie OPat, Lopatica, Vrulje, Mobri Bok, e Kravljacica) e in più queste baie sono riparate dai venti. Non ci sono abitati veri e propri ma qualche casa sparsa in località Vrulje, Lucice e Kravljak, non c'è acqua dolce e l'isola è quasi nuda, con erba stentata, ma ha alcune macchie di ulivi e lecci.

Zut
Ha una superficie di 16,7 kmq e una costa di 49,5 km, si trova est dell'isola Kornat e insieme a Sit e una quantità si scogli e isolette rende la navigazione impegnativa; è coperta di arbusti e corbezzoli e ha tantissime insenature. Il suo porto o Porto di Zut ha tre valli che consentono di ormeggiare in sicurezza. Vi si trovano case usate per lo più in estate...

     Spiagge dull'isola Dugi Otok:

Ogni paese dell'isola ha la sua spiaggia cittadina, che va dalle terrazze, ai piccoli molti ai ciottoli agli scogli. Fuori dai paesi e solitamente rivolte verso occidente ci sono alcune tra le più belle spiagge dell'Adriatico:
Spiaggia di Sali
A Sali, il capoluogo dell'isola, ci sono spiagge terrazzate nella baia sulla quale affaccia l'albergo - vi si trova anche un centro diving - ma la spiaggia naturale del paese è formata da scogli più o meno piatti, dove crearsi un nido di asciugamani e spugne e godersi la tranquillità. Una bella passeggiata va dal porto alla baia dell'albergo, collegando di fatto tutte le spiagge... spiagge di Sali
Spiaggia Sakarun o Saharun
La spiaggia più amata, fotografata e conosciuta dell'isola Dugi Otok è Sakarun o Saharun, si trova vicina a Veli Rat, Soline e Bozava. E' una baia di ciottoli bianchi con una lingua di terra pure bianca tra i ciottoli e il mare e fondale marino di sabbia bianca che conferisce al mare il suo particolarissimo riflesso turchese e acquamarina. La baia è lunga 800m, con mare poco profondo (a 250 m dalla riva arriva a 3 metri e mezzo)...Sakarun
Spiaggia Lopata
Il prolungamento della parte occidentale della baia di Sakarun forma il piccolo promontorio di Lopata, di ciottoli bianchi... Lopata
Spiagge del faro Veli Rat
Le spiagge del faro di Veli Rat sono un'altra delle attrazioni più conosciute dell'isola: le spiagge rivolte verso il mare aperto sono rocciose con piccole baie di ciottoli, quelle rivolte verso la "laguna" formata dalla punta dell'isola Dugi e le vicine isole Molat, Tun, Zverinac sono di ciottoli, circondate da pineta... Faro Veli Rat
Spiagge di Zman
Le spiagge di Zman sono artificiali con piccoli tratti di ciottolini e sabbia... Zman
Nella parte occidentale dell'isola, tra Bozava e Brbinj si trovano le spiagge di ciottoli pià belle dell'isola: parliamo di Veli Zal, Mezanj e Lopata...
Spiaggia Mezanj o Veli Zal
Mezanj - Veli Zal si raggiunge con una lunga strada asfaltata a una corsia che si stacca dalla principale e scende verso la costa occidentale con un buon dislivello: la striscia di acque turchesi che si vedono dalla strada sta ad indicare la sabbia che forma una lingua tra Dugi Otok e l'isoletta rocciosa di Mezanj... Mezanj

     Racconti di chi è già stato a Dugi Otok:

- ... per chi può immaginare che esistano ancora posti che sembrano "di 50 anni fa", per chi trovatosi da solo su uno scoglio e con acqua cristallina sotto i piedi non chiede: "dove si noleggiano le sdraio?" ed innanzitutto, per chi sogni per sè (e il suo gommone parcheggiato da anni in garage) finalmente una baia tutta sua, Dugi Otok è un paradiso, uno di quei pochi posti che, per fortuna, esistono ancora e dove è un piacere tornare... (segue alla pagina Vacanza a Dugi Otok)

- Franca 2004 ... Voglio solo dirvi che quest'isola e le sue numerose sorelle non sono per chi ama la calca, la ressa e il rumore (tipo Rimini e Riccione) ma sono fatte per gli amanti del mare del sole e del silenzio. ... (segue nei Racconti)

- Paola e Riccardo 2001 ... abbiamo prima girato una piccola parte di Kornati e del parco di Telascica con Vlade (barcaiolo del porto), poi abbiamo girato tantissimi isolotti deserti.... abbiamo visto i delfini!... (segue nei Racconti)

Ristoranti segnalati a Dugi Otok

Konoba Kod Sipe - si trova a Sali e serve un ottimo pesce alla griglia (provare lo scorfano!)

Buffet Bocac a Sali - si trova nella parte vecchia si Sali, in alto rispetto al porto e offre specialità di carne e di pesce cotte sotto la peka...

Konoba Go-Ro a Telascica - ha una bella terrazza all'aperto sotto gli alberi e tavoli sotto il porticato, cucina tradizionale con carne alla griglia e pesce cotto sotto la campana...

Konoba Marin a Sali - si trova vicino al porto, in un ambiente caratteristico e curato; da assaggiare il tonno cotto alla brace, ma anche l'agnello e i calamari

        Ristoranti - Nord Dalmazia

... in sette giorni è un'isola che si fa vedere e vivere; abbiamo mangiato spesso fuori, in ristoranti più o meno quotati e, reduci dall'Isola d'Elba l'anno scorso, siamo riusciti a godere molto molto di più senza rinunciare ad uno spettacolo naturale che ci ha ricordato la Sardegna più selvaggia ... (segue nei consigli di chi c'è stato - Patrizia 2003)

... L'isola è particolarmente adatta a chi ha un buon gommone, perché c'è molto da girare. Purtroppo noi n'eravamo sprovvisti e le barche che fittavano (soltanto a Sali) avevano piccoli motori di 4 cavalli e ciò non ci ha permesso di godercela completamente. Ci ripromettiamo di tornarci quando saremo più attrezzati ... (segue nei Libro degli ospiti - Vincenzo 2004)

...Dugi Otok, sopratutto in giugno, è la dimostrazione che esistono anche nella "civilizzata Europa" dei posti ancora intatti e tranquilli come non ci si potrebbe immaginare. Noi siamo andati con la moto da enduro ed è stato un vero spasso ...
(segue nei Libro degli ospiti - Andrea e Raffa 2005)

continua a leggere - Vacanza a Dugi Otok