La prima settimana siamo stati in Istria ad Umago e abbiamo visitato la zona
anche se ci sarebbe voluto molto piu' tempo per vedere le citta' e paesi e
nello stesso tempo dedicare tempo al mare.
La seconda settimana siamo stati a Tisno a casa Martin (
appartamenti con piscina a Tisno).
Qui era in vacanza il nipote del sig. Martin, Darko, con la sua famiglia che ci
ha portati in barca, invitati a pranzo da loro facendoci conoscere amici e colleghi suoi
(e' giornalista a Split). E' stato tutto molto bello e interessante, in
particolar modo dal punto di vista umano. E' certamente un modo diverso per
conoscere la realta' del paese in cui si va e non fermarsi solo alla parte
esteriore.
Casa Martin a Tisno e' molto bella con un giardino splendido, ha un solo neo: e'
purtroppo attaccata al campanile della chiesa che suona non solo le ore e le
mezz'ore, ma anche i quarti d'ora......
Inoltre alle 6,30 del mattino inizia il concerto di campane per richiamare i
fedeli alla Messa delle 7....le lascio immaginare la delizia!
Il sig. Martin ha cercato gia' in passato di fare pressione sulle autorita'
per ridurre questo scampanio almeno nella stagione di maggior afflusso
turistico, ma sembra senza risultato.
Ecco, forse bisognerebbe segnalarlo, specialmente se gli ospiti sono un po'
stanchi e sperano di farsi delle belle dormite...
Caterina
Sì, ci siamo trovati benissimo, Emiliano e la signora Emiliano ci hanno fatto
stare molto bene; la casa (
appartamento Emiliano a Volosko) è molto bella. Ci sono
piaciuti anche i Croati, i cevapcici, il burek(non ricordo se si scrive così,
la focaccia al formaggio), l'acqua poi è stupenda, con una miriade di pesci che
ti nuotano intorno.
Volosko ci è piaciuta molto, poi
siamo stati un po' in giro, siamo andati anche a Krk (strepitosa). Siamo rimasti
un po' delusi da Rijeka, molti centri commerciali, molta Coca Cola, hamburger,
cercavo un po' della Croazia classica, con i prodotti caratteristici, la tradizione,
qualche ricordino artigianale... Peccato che la prima settimana di settembre ha
piovuto un po', d'agosto deve essere stato molto caldo. Ci è piaciuto tanto la
cultura dei croati, molti dipingono (e bene) e spesso le manifestazioni sono
accompagnate da canti tradizionali e brani suonati al violino. Ci torneremo!
Giampiero
E' andato tutto benissimo, grazie! Figuratevi che in quella vacanza abbiamo
concepito un bimbo, che quindi sarà un po' croato anche lui.
Riguardo ai consigli, direi che:
tutti coloro che frequentano l'Istria non dovrebbero mancare di visitare
la città di
Pola, partendo niente meno che dallo stupendo
e pittoresco mercato. Vi potranno trovare, tra le altre cose, pesce freschissimo e a
buon mercato. Con appena 30 o 40 mila lire si può mettere insieme il
materiale per una stupenda grigliata per quattro. Non sarebbe male che
le case in affitto, con poca spesa, si attrezzassero con un barbecue nel
giardino. Mangiare all'aperto è un ottimo passatempo per una zona come
la Croazia che, oggettivamente, la sera non offre molte opportunità di
svago. In compenso, però, c'è pace e silenzio. Scusate se è poco!
Non sarebbe male illustrare i posti artisticamente e culturalmente
interessanti nella zona, tenendo presente che il mare, per quanto
limpido, dopo qualche giorno viene a noia, per non parlare di quando c'è
nuvoloso. Mi viene in mente Rovigno, un gioiellino, la citata Pola,
l'entroterra istriano e i suoi paesini, il giro delle isole Brioni in
battello da Pola, la possibilità data da diverse agenzie turistiche in
zona di visitare il parco nazionale di Plitvice in giornata.
i ristoranti croati generalmente costano poco e la loro cucina è
appetitosa, ma non sono tanti come in Italia e non è facile andare a
colpo sicuro. I pionieri turistici della Croazia hanno sicuramente
bisogno di qualche prezioso consiglio, anche affidandosi alle conoscenze
degli abitanti; (
appartamento Sonia a Banjole)
Davide