Sali è il porto principale dell’isola Dugi Otok e due volte al giorno vi arriva il catamarano da Zara: è quindi facile organizzare una gita con meta Zara, un giro di compere veloce, una visita ai musei o ai siti archeologici più importanti.
E' ideale per chi abbia il gommone o la barca: il porto è esposto ai venti da sud, ma è dotato di buoni ormeggi con acqua ed elettricità e diverse boe.
E' vicina al Parco delle Kornati, ma anche al Parco Naturale di Telascica, due delle attrazioni maggiori, più visitate e imperdibili dell'arcipelago di Zara: di tutte le fotografie che girano sul web della Croazia quelle che raffigurano Telascica con il suo lago posizionato "in alto" rispetto al mare o le isole Kornati sono sicuramente le più viste.
Il paese è relativamente piccolo, si gira tutto a piedi, ci sono tutti i negozi basilari, numerosi ottimi ristoranti, due baie di spiagge e numerosi sentieri escursionistici da percorrere a piedi, dimenticandosi la macchina. E' anche possibile utilizzare un taxi boat dal porto per farsi portare in una delle baie nascoste della parte sud di Dugi Otok, fino al Parco di telascica o verso le isole vicine...
Nella parte meridionale di Sali si trova il Parco Naturale Telaciaca, posto dove la punta dell'isola si divide in due e forma l'insenatura di Porto Taier o Telascica. Si tratta di una baia profonda protetta da tutti i venti che penetra per più di sette miglia nella costa dando vita a numerose insenature e piccole baie – baia Tripuliak, baia Fafarikulac (nome dell’isola in mezzo alla baia) fino ad arrivare al porto di Telascica attraverso un passaggio lungo e stretto profondo 16m.
Sull’altura che separa Sali da Telascica sono stati ritrovati i resti dell'antica Tilegus scomparsa nei primi secoli del diciannovesimo secolo, con i resti della chiesa di San Vittore del IX secolo, mentre nello stretto di Mala Proversa si trovano i resti di una villa romana .
Di fronte alla punta sudoccidentale dell’isola – Belveder - si trova l'isolotto di Sestrice con il faro.