Penisola Peljesac

Dove si trova

Zona della Croazia: Sud
Regione: Dalmazia Meridionale
da Trieste (km) : 634

Com'è la penisola di Peljesac
2° penisola per grandezza in Croazia
7695 abitanti
6 hotel - 19 campeggi
collegata alla terraferma
7 traghetti al giorno (Ploce - Trpanj)

Vigne ostriche e tradizioni nel paradiso di Peljesac

La penisola di Peljesac si trova in Croazia, nella contea Dubrovnik -Neretva a circa un'ora di strada dalla bellissima città di Dubrovnik, la perla dell'Adriatico. Peljesac o Sabbioncello è una lingua di terra a forma di lancia che si estende a sud della foce del fiume Neretva: è quasi un'isola, collegata alla terraferma da uno stretto istmo - non più di 1 km di terra - dove sorge Ston. Peljesac è lunga 71 km e larga in media 6 km circa e, orientata da nord ovest a sud est segue le linee delle vicine isole di Mljet, Korcula e Hvar. Il canale che separa la penisola dalla terraferma, chiamato canale di Mali Ston, è largo solo 80 m ed accessibile a imbarcazioni con una pescata non superiore ai 3 m. Sulla costa si apre un'ampia insenatura dove si trovano i famosi allevamenti di ostriche di Peljesac, mentre due catene montuose la attraversano per tutta la lunghezza: tra le montagne si trovano fertili vallate coltivate e piccoli borghi pittoreschi dove il tempo sembra essersi fermato. Il punto più meridionale della penisola è formato da Punta Vratnik con la sua scogliera a picco sul mare, a est si apre il canale di Ston e proprio di fronte a Ston, verso il mare aperto si estende l'isola di Mljet divisa dalla terraferma dal canale di Mljet. La costa sudorientale di Peljesac che inizia da Punta Vratnik è generalmente più calda e umida a causa dello scirocco e prosegue fino a Punta Smokvina per poi raggiungere le valli di Ribnja, Prapatno. Da qui la costa prosegue alta e ripida con spettacolari rocce che arrivano fino a 200 m sul mare. La costa nordorientale è più bassa e forma la baia di Zuljana Zaton che con la baia opposta di Bratcovizza rappresenta il punto più stretto della penisola. Seguono poi Punta Lenga, la valle di Vucine e il porticciolo di Zuljana con le sue baiette sabbiose e ghiaiose (Veli Zaglavac e Zamali) fino ad arrivare a Trstenik. Oltre Trstenik la costa si alza di nuovo fino alla baia di Zaton Trstenica: da qui inizia il canale di Peljesac, con Orebic e un tratto di costa che prende il nome di Riviera di Peljesac. Proseguendo verso ovest si raggiungono Punta Sveti Liberun e la baia di Viganj: qui la baia è orlata di pendii scoscesi con pochi alberi e ancor meno campi coltivati e dove termina in canale di Peljesac inizia un tratto di costa difficile e con diverse valli - Przjna, Punta Kljuc, punta Piscata e il paesino di Lovisce. Il lato sudoccidentale della penisola è verdissimo, quello settentrionale ha un aspetto desertico con rare pinete e da Punta Gomena la costa si apre su una sola baia protetta dallo scirocco, ma non dalla bora fino a Punta Duba e alla cittadina di Trpanj con il porto di Ploce. Proseguendo verso sud est si raggiungono Crkvice e la baia di Osobjava al di sopra della quale si trova un pittoresco paesino. Da Punta Rat inizia una baia spettacolare chiamata Malo More: vi si trovano moltissime secche e isolotti, diverse baie famose per gli allevamenti di molluschi. Immediatamente dopo la baia di Malo More si incontra il canale di Mali Ston che si restringe fino al passo di Mali Ston e al paesino di Mali Ston circondato da antiche mura che fronteggia Ston e le fortificazioni che proteggono il tratto di terra che unisce la penisola alla terraferma. Sparpagliati come briciole ai piedi delle colline e delle cime montuose le frazioni e i villaggi della penisola di Peljesac sono oasi felici per gli amanti delle vacanze autentiche: le rocce, la vegetazione, le rigogliose pinete e i bellissimi boschi... ovunque permane un senso di irrealtà e il tempo sembra essersi fermato... Sulle colline sopra il mare ville abbandonate, giardini segreti, mura di pietra e colonne si sgretolano lentamente sotto il sole...
La città simbolo della penisola, famosa per i suoi capitani di mare coi suoi negozietti, le caffetterie e i ristoranti sorge ai piedi del monte Sveti Ilija. Un sentiero che porta in cima al monte Sveti Ilja comincia nella vicina Viganj, la capitale del windsurf della penisola. Qui spiagge di ciottolini e ristorantini in riva al mare attirano numerosi turisti nei mesi estivi e le isole di Korcula e Mljet si vedono oltre le acque del canale...
La penisola di Peljesac si trova nel sud della Croazia, nelle immediate vicinanze di Dubrovnik.

Penisola di Peljesac Foto

  • tramonto sulla penisola di Peljesac

    Peljesac al tramonto

  • il mare a Peljesac

    il mare

  • allevamento di molluschi a Peljesac

    gli allevamenti

  • le ostriche di Peljesac

    le ostriche

  • romantici panorami a Peljesac

    i panorami

Come arrivare a Peljesac

Anche se situata nella parte meridionale della Dalmazia, la penisola è facilmente raggiungibile in auto, via mare o in aereo.
Per chi arrivi dal nord si può raggiungere Ploce e successivamente imbarcarsi sul traghetto per Trpanj, oppure proseguire con la strada costiera attraversando Neum in Bosnia fino a Ston.
La strada più comoda per arrivare da Zagabria a Ploce è l'autostrada A1 da Zagabria a Sestovac, vicino a Makarska, proseguendo poi con la Costiera Adriatica attraverso la Riviera di Makarska fino a Ploce.
In alternativa si possono seguire anche altre vie come la direzione Zagabria - Karlovac - Plitvice - Gracac - Knin - Sinj - Split - Makarska - Ploce, oppure Zagabria - Karlovac - Plitvice - Gracac - Knin - Sinj - Trilj - Cista Provo - Sestanovac - Dubci - Makarska - Ploce: sono entrambi percorsi accettabili, ma la via più breve passa per la Bosnia a Neum e porta fino a Opuzen e Ploce. Raggiunta Ploce si può accorciare il viaggio proseguendo per mare con il traghetto per auto e persone fino a Trpanj. Nave:
Per chi voglia viaggiare via mare ci sono diverse linee veloci che collegano Rijeka a Spalato, Hvar, Korcula e Dubrovnik. Korcula è bel collegata a Orebic, sulla penisola di Peljesac con diversi traghetti per auto e persone durante il giorno e a Orebic e Viganj con una linea per soli passeggeri. Aereo:
Gli aeroporti più vicini sono quelli di Dubrovnik e Spalato: entrambe le città sono poi collegate via nave o autobus a Peljesac.

I paesi dell'isola Peljesac

  • Peljesac
  • Lovise
  • Kuciste
  • Potomje
  • Podobuce
  • Drace
  • Mali Ston
  • Trpanj
  • Viganj
  • Sveti Ilja
  • Zuljana
  • Duba
  • Trstenik
  • Orebic
  • Postup
  • Dingac
  • Divna
  • Kuna
  • Prapratno
Loviste:
Loviste è un paese situato nella parte meridionale della costa della baia Luka, nella parte nord occidentale della penisola, proprio all'ingresso del canale di Peljesac. E' abitato da circa 300 persone, molte delle quali si occupano di nautica e turismo. Loviste è famoso per i suoi fichi, le mandorle e i carrubi ha un'ampia offerta di bed & breakfast e appartamenti privati, konobe e trattorie che offrono un'ampia scelta di specialità culinarie locali e bellissime spiagge ideali per vacanze in famiglia e con gli amici. Nei pressi di Loviste ci sono numerose piccole baie come Przna, Cesminova, Krizica, Rasoha, Bezdija: paradisi protetti con piccole e deliziose spiaggette di ciottoli.
Nella parte settentrionale della baia di Luka c'è un piccolo paesino molto apprezzato dai turisti: si chiama Mirce ed è un paradiso, il cui porto ben protetto è un rifugio sicuro per tutti i naviganti.
Da vedere i resti di una Villa Rustica Romana e la bella chieda del Cuore di Maria costruita nel 1885. Lovište si trova sulla punta della penisola di Peljesac, in una baia naturale circondata da una densa foresta di pini. Loviste è la località ideale per gli amanti della pesca, il posto giusto per trovare pesce fresco ogni giorno e per pescarselo da soli dalla riva,immergendosi nelle profonde acque della costa oppure imbarcandosi su una barca da pesca. Kuciste:
Il villaggio di Kuciste di trova in una baia naturale disseminata di spiagge di ciottoli bianchi. Ha una lunghissima tradizione marinara, casette di pietra, strade e stradine pavimentate in pietra e splendidi giardini fioriti. A Kuciste si può trascorrere la mattina prendendo il sole e facendo dei placidi bagni in mare oppure uscire con il windsurf o giocare a pallanuoto e nel pomeriggio si può organizzare una escursione a Korcula che si trova a soli 10 minuti di barca. La sera è ideale per trascorrere qualche ora di relax in terrazza, ascoltando il rumore del mare o della musica, sorseggiando un cocktail... Viganj:
Viganj si trova nella parte meridionale della penisola di Peljesac, ed è un piccolo porto affacciato sulla costa, distante 7 km da Orebic, direzione ovest, proprio di fronte al centro storico di Korcula, sull'isola Korcula.
Situata nella larga baia a ovest di Punta Sveti Liberan, ai confini di una fertile vallata, Viganj è paese tranquillo i cui abitanti si dedicano soprattutto all'agricoltura, alla pesca e al turismo. Nella parte nord orientale della città sorge il monte di Sveti Ilja (961 m). Il paese si trova lungo la strada regionale che attraversa la penisola. Da vedere il Monastero Domenicano costruito nel 1671 - la chiesa ha una sola navata e sull'altare principale spicca la statua della Vergine, insieme a una statua lignea della Madonna con Bambino e a un busto Rinascimentale di Santo. Famosa per essere ventosa, Viganj è meta preferita degli amanti del windsurf, che negli anni sono riusciti a introdurre Viganj al monto delle competizioni Europee di windsurf. Trstenik
è un piccolo paesino con case costruite una vicina all'altra e tutte affacciate al mare: ha circa 150 residenti. Le frazioni che fanno capo a Trstenik - Gornje Selo e Donje Selo - sono invece distanti dal mare, situati nella valle formata dai monti Cucin e Milakov Lud. Da Trstenik partono le navi per Mljet e la località è famosa per il suo ottimo vino, il Dingac... Prapratno: è famosa per la sua spiaggia che si trova al fondo di una baia nella parte meridionale della penisola di Peljesac a soli 3 km da Ston. La baia si affaccia a sud ed è circondata da pini e oliveti. Vicino alla spiaggia di Prapratno si trova un campeggio che nei mesi di luglio e agosto attrae moltissimi turisti. Proprio sopra la spiaggia si trova un piccolo ristorante con caffetteria dove la maggior parte degli autobus che transitano sulla penisola si fermano per una pausa e un rinfresco. Da Prapratno partono i traghetti per l'isola Mljet e il porto di Sobra. Ston: è un piccolo paese posto proprio all'ingresso della penisola di Peljesac, dove la penisola si unisce alla terraferma. Ha circa 2500 abitanti ed è famosa per le sue mura difensive lunghe oltre 890 m. Le Grandi Mura si trovano a 5 km dalla città e arrivano fino a Mali Ston, nella parte settentrionale della penisola e alla baia di Mali Ston con le sue saline e gli allevamenti di ostriche.
(continua alla pagina Ston)
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Trpanj:
Trpanj è una graziosa cittadina che si trova nella parte nordorientale della penisola di Peljesac ed è anche uno degli insediamenti più antichi. I suoi abitanti si occupano di pesca e turismo e durante l'estate vengono organizzate serate di pesca, tornei di bocce, concerti e rappresentazioni di ogni tipo, ma anche corse con gli asini e sagre paesane dove assaggiare gli ottimi piatti della tradizione della penisola e il fantastico vino. Trpanj ha numerose splendide spiagge tra cui Pozora, Luka, Divna, Dubai e Jezero sono le più conosciute.
Mokalo:
Mokalo è un piccolo paesino costiero poco distante da Orebic. E' separato dal mare solo da spiaggette di ciottoli e scogli: proprio a causa degli scogli nel 1981 la nave chiamata Boka fece naufragio e oggi si trova a 15 metri di profondità per la gioia dei sub... Stankovici:
Stankovici è un piccolo villaggio lontano dalle rotte del turismo di massa dove rilassarsi e riposare circondati da una natura rigogliosa e incontaminata. Il paese si trova al di sopra della strada principale i suoi abitanti si occupano di allevare cavalli e sono guide esperte che conoscono ogni sentiero e ogni percorso che si perde nel bosco. Postup:
Postup è il luogo di origine del famoso vino rosso che è probabilmente uno dei prodotti più conosciuti della penisola di Peljesac. Postup si trova sulle pendici meridionali della penisola di Peljesac, circondato da vigneti
Podbuce
Sempre nella parte meridionale di Peljesac, proprio sul mare si trova Podbuce famoso. Il paesino è famoso per le sue spiagge nascoste ed è molto amato da famiglie con bambini di ogni età. Borje: Proseguendo lungo la strada che costeggia il mare si raggiunge il villaggio di Borje circondato da una fitta pineta. Il paese è costellato di pittoresche costruzioni in stile Dalmata, ci sono viuzze e stradine lastricate, casette di pietra e splendide terrazze fiorite. Da non perdere i tramonti di Borje, magari con un bel bicchiere ghiacciato di vino della penisola... Potomje:
Potomje è un insediamento antico che sorge in una valle coltivata a vite a 320 m sul livello del mare. Si tratta di una località tranquilla dove respirare aria di campagna: i suoi abitanti infatti si occupano soprattutto di agricoltura, prima tra tutti della coltivazione della vite.
Dingac:
Dingac è collegato a Potomje da un tunnel lungo 400 m costruito dai residenti per avere un accesso rapido ai vigneti posti ai due lati della massiccio montuoso che divide la penisola di Peljesac in due. E' un paese per gli amanti della campagna. Oskorusno:
Posto nella parte interna della penisola, Oskorussno ha una lunga tradizione della produzione di ottimo vino e i suoi abitanti si occupano principalmente di agricoltura. E' famosa per i suoi ristoranti e i bellissimi sentieri ideali per gli amanti del trekking... da Oskorusno si arriva facilmente fino alla bellissima Prapratno, il porto semi nascosto dove trascorrere una giornata di mare esplorando i fondali con maschera e pinne.
Una passeggiata da non mancare è quella fino alla chiesa di San Nicola con vista panoramica sul fiume Neretva e la parte settentrionale della penisola di Peljesac. Kuna:
Kuna è la culla dei più talentuosi artisti della penisola di Peljesac, abitata da produttori di vino e pittori eccellenti. Il monastero Francescano di Kuna dedicato a Nostra Signora di Loreto è un monumento culturale e ospita una galleria dei dipinti del pittore Celestin Medovic, nato a Kuna e studente del monastero, insieme ai lavori di numerosi artisti. Kuna è una piccola cittadina circondata dal mare e dai vigneti: da non perdere un bagno a Crkvice, grazioso porticciolo trasformato in località di vacanza dal fascino inconfondibile. Trstenik:
Tstenik è un tipico porto Dalmata: un tempo era il porto di partenza dei carichi di uva e vini che venivano distribuiti nel resto del paese e nel mondo. E' un paese pittoresco, circondato da vigneti e colline, con una costa articolata e bellissime scogliere. Le abitazioni sono in pietra, le stradine strette e articolate e nel porto sono ancorate numerose barche da pesca: sembra di tornare indietro nel tempo! Le spiagge di Trstenik sono di ciottoli, collegate da una bella, romantica passeggiata e di sera le strade del paese si riempiono di suoni, di musica e di colore... Orebicc:
Orebic è il paese più grande di Peljesac e si trova nella parte sudoccidentale della penisola, ai piedi del monte Sant'Elija. Ha una ricca tradizione marinaresca e testimonianze del suo passato sono raccolte nel Museo Marittimo che è una delle attrazioni della città. Orebic è una cittadina turistica, ha numerosi appartamenti in affitto, ma anche hotels e c'è una bella spiaggia di sabbia nella vicina baia di Trstenica. Ci sono anche splendide baiette solitarie per gli amanti della solitudine e numerosi sentieri per camminare e correre. Durante l'estate vengono organizzati concerti e serate a tema, festival e sagre di paese dove assaggiare gli ottimi vini e le grappe accompagnate da piatti della tradizione e dolci fatti in casa.
(continua alla pagina Orebic)
Mali Ston
Mali Ston è protetta da mura difensive divergenti e sono dominate dalla torre chiamata Koruna formata da quattro torri minori raccolte a formare una corona. Nel cortile si trovano una grande cisterna e la casa del capitano, mentre nella parte inferiore della cittadina si trova la casa estiva del vescovo con la chiesa parrocchiale di San Giuseppe. All'interno della chiesa si trovano la statua lignea di Sant'Antonio eremita, opera Veneziana del sedicesimo secolo e un dipinto della crocifissione. le case sono allineate secondo la tipica pianta cittadina del periodo Gotico: si tratta di casette semplici, molto simili tra loro. Attraverso la porta cittadina con il rilievo si San Biagio si arriva alla piazza cittadina a pianta quadrata quadrata che si affaccia sul porto. Il porto è difeso da mura che terminano con una torre cilindrica chiamata Toljevac e un frangiflutti del 1491. Nella baia di Mali Ston si trovano i famosi allevamenti di ostriche e conchiglie della penisola. Zuljana
Zuljana si trova nella parte centrale della penisola di Peljesac, posizionata in una bella baia di sabbia rivolta verso ovest e deve il suo nome alla chiesa dedicata a San Giuliano. Oltre alla chiesa di San Giuliano, in paese ci sono anche la chiesa di San Nicola, la chiesa di Nostra Signora del Dolore e la chiesa di San Martino, protettore del paese che viene celebrato l'11 novembre di ogni anno quando viene organizzata la tradizionale cerimonia dell'assaggio del vino sulla spiaggia. La cittadina ha all'incirca 200 abitanti, occupati nella coltivazione delle viti, la produzione di olio di oliva, la pesca e infine il turismo. Zuljana è stata scoperta dai turisti nel 1924 e da allora il numero di visitatori è andato sempre più aumentando. La località è famosa per le sue spiagge di ciottoli e di sabbia, per le sue acque poco profonde e per i suoi tramonti. In paese sono presenti ufficio postale, negozio, alcuni ristoranti, caffetterie e 4 piccoli campeggi oltre a molti appartamenti privati. Sono possibili escursioni vero i paesi vicini, le isole Korcula e Mljet e ci sono numerosi sentieri ciclabili e tracciati per jogging e camminate che oltre che lungo la costa conducono verso la montagna. Ci sono inoltre due centri sub che organizzano escursioni verso le aree per immersioni più attraenti. Hodilje
E' un piccolo paesino che si trova a 2 km a nord di Ston, proprio di fronte all'isola Zivota. Hodilje è uno dei principali porti del canale di Mali Ston e i suoi abitanti si occupano dell'allevamento di ostriche e molluschi. Ci sono circa 30 case private e un piccolo campeggio per i turisti e spiagge sabbiose affacciate su mare caldo e poco profondo.
Le vicine isole di Tajan, Kokosari, Lovorikovac e Pucenjak offrono l'opportunità di pescare e praticare sport d'acqua, ma sono anche ottimi punti per fare il bagno e prendere il sole. Il campeggio ha una capacità di 400 posti e in abitazioni private possono trovare posto fino a 200 persone. Kobas
La baia di Kobas con la sua spiaggia di sabbia e la sua marina diviene ogni anno più popolare tra gli amanti della navigazione. Ci sono poi case private e camere in affitto per i visitatori e un ristorantino sulla spiaggia. Ponikve
Ponikve sorge in una baia dominata dalle colline: si tratta di un abitato sparso, con diverse frazioni che si trova sulle pendici settentrionali di una collina scarsamente coltivabile. Nell'area di trovano resti archeologici della presenza degli Illiri. Presso il cimitero di trova la chiesetta dei Santi Filippo e Giacobbe, con supporti dell'altare in stile romanico. La costruzione è in armonia con la chiesetta di San Giorgio che si trova sulla strada principale di Lendic. Questa chiesa dalla struttura compatta con campanile senza aperture è un bellissimo esempio di architettura medievale. Putnikovici
E' un paese dell'entroterra di Peljesac, distante 17 km da Ston, direzione nordovest. I suoi abitanti si occupano di agricoltura e allevamento. Putnikovici si trova sulla strada regionale che corre attraverso la penisola e ha diversi appartamenti privati e camere, oltre ad alcuni campeggi nelle baie di Kabli, Zuronja, Pjestata e Luka Dubrava. Luka
Luka è un piccolo villaggio di pescatori affacciato sul canale di Mali Ston, posto al fondo di una baia che porta lo stesso nome nella parte sudorientale della penisola di Kulin. La baia ha diverse spiagge e gode di una bella vista sull'isola Zivota e sulla baia di Mali Ston. Anticamente Luka era famoso per i suoi costruttori di imbarcazioni, un'arte che si è conservata fino ad oggi. Viganj:
Viganj è una piccola cittadina turistica nella parte occidentale della penisola, a soli 8 km da Orebic. I suoi abitanti si occupano di agricoltura e pesca e negli ultimi anni anche di turismo. Ci sono moltissime belle spiagge di ciottoli che sono molto popolari tra gli amanti dei vari sport d'acqua e delle vacanze attive.

Da vedere sulla peniSola e dintorni

Tra le principali attrazioni della penisola di Peljesac ci sono soprattutto le splendide spiagge: ci sono spiagge di sabbia, di ciottoli, scogli, ghiaia... ci sono spiagge per tutti i gusti, da quelle frequentate da famiglie alle spiagge nascoste e più difficili da raggiungere.
Peljesac poi è la località giusta per chi abbia voglia di praticare sport: ci sono sentieri per correre, per camminare per arrampicarsi o andare in bicicletta; ci sono centri sub che organizzano corsi e tour di immersioni nei siti più interessanti, si possono affittare canoe e kayak oppure praticare surf e windsurf. Nelle vicinanze di Peljesac si trova la magnifica cità di Dubrovnik con le sue mura bianche a picco sul mare, l'isola Korcula, il Parco Nazionale dell'isola Mljet e il delta del fiume Neretva dove crescono i mandarini.
Vinerie a Peljesac
La penisola di Peljesac ha una tradizione viti-vinicola plurisecolare - si producono superbi vini rossi tra cui spiccano il Dingac e il Postup, ma anche il Palvac Mali. Ci sono oltre 250 vinerie registrate distribuite lungo tutta la penisola, presso le quali è possibile acquistare i famosi vini di Peljesac ma anche concedersi degustazioni di prodotti tipici accompagnati dagli ottimi vini della penisola.
Durante il soggiorno si può programmare un veloce tour dei musei della penisola di Peljesac come il Museo Marittimo, il Monastero Francescano con la chiesa di Nostra Signora degli Angeli, la chiesa di Nostra Signora dei Derelitti, la città di Ston con le splendide mura e la Fortezza, la Grotta Gudnja, la Chiesa di San Michele, la città di Trpanj. Gastronomia
Il punto forte di un soggiorno a Peljesac è senz'altro la sua gastronomia ricca di ingredienti freschissimi e allevati/coltivati sul posto. Ovviamente sono disponibili ottime pizzerie e fast food, ma il meglio è rappresentato da specialità come frutti di mare dagli allevamenti di Ston e Mali Ston, pesce appena pescato, molluschi, calamari e polpo in testa e poi dolci tradizionali come rozata, hrustule e fritule e il vino prodotto in zona da assaggiare nelle numerose vinerie della penisola. Da non perdere il Tuna Bar di Trpanj dove assaggiare piatti a base di tonno proveniente dall'Adriatico nella terrazza con vista mare.
La chiesa di san Biagio si trova a Janjina, nella parte centrale della penisola di Peljesac. La chiesa sorge al di sopra del villaggio e il suo sagrato offre una vista spettacolare sulla costa settentrionale. E' un edificio dalla pianta a croce latina, con aula unica e abside semicircolare costruita nella seconda metà del XIX secolo. Il campanile si trova al centro della facciata e la cella campanaria con monofore ha una copertura a cuspide piramidale.
Il Museo Marittimo si trova a Orebic, nella parte settentrionale della penisola di Peljesac. Fondato nel 1957, si trova nell'edificio che ospitava il vecchio municipio in piazza Mimbelli. Ospita memorabilia del passato marinaresco della penisola, carte nautiche, modelli di navi e strumenti di navigazione. All'interno della collezione del museo si trovano una serie di reperti archeologici rinvenuti proprio nell'area di Sabbioncello.
Le mura di Ston proteggono il tratto di terra che collega la penisola di Peljesac alla terraferma. Si tratta di uno dei più antichi complessi fortificati dell'Adriatico. Le mura hanno solo due porte di accesso e iniziano dal complesso pentagonale che circonda la città e il porto chiudendosi prima nelle Grandi Mura e proseguendo poi fino a Mali Ston e alla fortezza Koruna. Le mura sono dotate di fortezze e bastioni a partire dal Veliki Kastio o grande castello nell'angolo sudorientale di Ston...
(continua alla pagina Ston)
A mezz'ora circa dal centro cittadino, lungo un sentiero in salita si arriva al Convento Francescano di Orebic. Costruito in stile gotico nel 1470-80 l'edificio ha una posizione panoramica incredibile: sorge infatti su una rupe al di sopra di un bosco di cipressi e pini marittimi proprio sopra il tratto di costa nella parte occidentale di Orebic, a 140 m di altezza. Il convento è accessibile con due strade, una che parte dall'Hotel Bellevue e una che parte dall'Hotel Orsan. Dalla torre del convento si controllano tutti i movimenti del canale di Ston e dell'isola di Korcula.
Sveti Ilija con i suoi 961 m, è la montagna più alta della penisola di Peljesac, ed è molto amata e apprezzata da alpinisti e semplice escursionisti che amano imboccare uno dei numerosi sentieri che percorrono la montagna e trascorrere qualche ora esplorando le bellezze naturali del posto e gli incredibili panorami sul mare e sulle isole vicine. Per raggiungere la cima ci sono due sentieri preferibili: la più facile da Nakovana, mentre il percorso più impegnativo parte da Bilopolje o Duba. Per raggiungere la cima ci si impiegano circa tre ore, ma c'è anche chi ci riesce in due! Tutti i sentieri sono segnalati con simboli rossi e bianchi e con un cartello. Per esplorare il monte Ilija si consiglia abbigliamento comodo a strati, scarpe chiuse comode per camminare e che possano affrontare ogni tipo di terreno, tanta acqua e qualche snack, creme solari e cappellini per ripararsi dal sole.
L'area di Kapetani è un tratto di strada dall'aspetto scnografico nelle vicinanze dei villaggi di Mokalo, Postup e Borje molto popolare tra i ciclisti che visitano la penisola. La strada attraversa un tratto dell'isola dall'aspetto aspro e incontaminato con alte scogliere a picco sul mare e una rigogliosa vegetazione fatta di prati, bassi cespugli e qualche albero.

Penisola Peljesac - consigli e diari di vacanza di chi è già stato

  • Lo scorso anno siamo stati in vacanza sulla penisola di Peljesac in Dalmazia attirati dalle foto del bellissimo mare e delle spiagge: davvero ci sono spiagge stupende, di ogni tipo, anche la mitica sabbia, cosa che a noi non interessava particolarmente, ma...

    bicicletta in Croazia Vanessa e Nikola | Orebic sulla penisola di Peljesac
  • ...ci sono piaciute le spiaggette, ce ne sono veramente molte e sono soprattutto di ciottoli e ciottolini, ma alla fine del centro abitato in direzione est, a Trstenica, c'è anche una bella spiaggia di sabbia...

    birra in Croazia Nikola | Peljesac - vacanze
  • Della penisola di Peljesac ci piacciono le spiagge di ciottoli bianchi, il mare cristallino dai colori incredibili, i sentieri che salgono sulle colline e che costeggiano il mare e gli splendidi panorami e la cucina, semplice e gustosa, fatta di piatti tradizionali, pesce freschissimo, ostriche e molluschi provenienti dagli allevamenti locali...

    Croazia in barca a vela consiglio di Branko e Nicoletta

Da fare sulla penisola

La penisola di Peljesac è un'oasi di pace e tranquillità, ideale per gli amanti della natura. Oltre ai numerosi sentieri e ai percorsi per esplorare colline, baie e insenature ci sono diversi monumenti e punti panoramici. Ston è ricca di edifici storici, tra cui la Chiesa di San Biagio di Ston: distrutta da due terremoti nel 1667 e nel 1850, venne ricostruita in stile bizantino. Danneggiata nel 1996 non è più stata riparata. Ci sono poi la chiesa di San Nicola, costruita tra 1359e 1393 insieme al monastero nella parte occidentale della città, mentre nella parte nord si trova la chiesa di San Liberano in stile barocco. In cima alla collina che sorge sopra la cittadina di Ston si trova la chiesa preromanica di San Michele che ospita uno dei più antichi affreschi della regione. Da Ston parte la Strada Napoleonica che dalla parte sud orientale dell'isola conduce verso nord ovest per oltre 60 km. Saline
Le saline di Peljesac erano una delle ricchezze della Repubblica di Dubrovnik e ancor'oggi viene prodotto sale di primissima qualità utilizzando le tecniche di centinaia di anni prima. Sole, mare e cento sono i principali elementi che agiscono quotidianamente per produrre un sale di prima qualità.
Le saline sono visitabili anche con tour organizzati.
Mura di Ston
Le mura di Ston vennero costruite a partire dal 1333, quando Ston divenne parte della Repubblica di Ragusa con lo scopo di difendere la Repubblica e la penisola. Le mura solo lunghe oltre 5 km e un tempo proteggevano le saline. Si possono visitare tutto l'anno: una passeggiata intorno a Ston dura 20/40 minuti e per raggiungere Mali Ston ci si impiegano 40/60 minuti. Il costo del biglietto è di circa 40 kune per adulti e 20 kune per bambini e ragazzi sotto i 18 anni. Palazzo Ducale
Costruito nel 1465 dalla Repubblica di Dubrovnik aveva il nome di Knezev Dvor o Palazzo Ducale e aveva lo stemma della Repubblica e la statua del santo protettore di Dubrovnik, San Biagio.
Chiesa di Santo Stefano
Ricostruita e restaurata più volte, la Chiesa di Santo Stefano nel cimitero di Janjina è tutt'oggi utilizzata. I documenti dicono che sia stata costruita intorno al 1222, ma il ritrovamento dei resti di una tomba romana, fanno pensare che fosse un luogo di culto pagano molto prima della costruzione della chiesa. La campana della chiesa è del 1414 e nel 1360 accanto all'edificio principale sorgeva un monastero, oggi scomparso. Chiesa parrocchiale di San Biagio
La costruzione della chiesa parrocchiale cominciò nel 1876 sui resti di una chiesetta preesistente dedicata a San Giovanni e dove prima ancora esisteva la piccola cappella di San Nicola. Si tratta di un edificio imponente in stile gotico, e l'altare principale venne offerto dai cittadini di Janjina - lo comprarono a Spalato nel 1892. L'organo venne acquistato nel 1909, e le campane ancora oggi visibili nel campanile sono del 1921 e sostituiscono quelle del 1878 requisite dal governo austriaco durante la Prima Guerra Mondiale. Nel 1929 la copertura della torre campanaria venne ricostruita con pietre provenienti dalla vicina isola di Korcula Chiesa della Santa Trinità
Questa chiesa si trova a Kuciste e venne costruita alla fine del 1852 in stile barocco. Ha una facciata molto ricca e al suo interno si può ammirare un altare di marmo arrotondato. Chiesa di Nostra Signora del Loreto
Si tratta di una chiesa a tre navate, una delle più grandi al di fuori delle mura di Dubrovnik. Venne costruita come parte integrante del Monastero Francescano dove visse uno dei più grandi pittori della Croazia, Mato Celestin Medovic i cui quadri sono in mostra all'intero della collezione del Monastero.
Monastero Francescano di Nostra Signora degli Angeli
Si tratta di una delle principali attrazioni di Orebic e dalla sua Loggia a 150 m sul livello del mare si gode di una vista spettacolare sul mare e il canale di Peljesac, su Korcula, Mljet e Lastovo. Museo Marittimo
Istituito nel 1957 sulla passeggiata lungomare il museo ospita diversi reperti storici e materiali importanti per comprendere la storia dell'industria marittima di Orebic. Il reparto archeologico è formato da oggetti antichi soprattutto di età Romana e oggetti paleocristiani della vita di tutti i giorni, ci sono inoltre oggetti artistici e frammenti pre romanici. Nelle vetrine sono esposti frammenti di vetri e parti di affreschi, oggetti di bronzo, monete Bizantine e Medievali e altri minuscoli oggetti liturgici, usati per la pesca e della vita domestica quotidiana degli abitanti dell'isola di Majsan che coprono il periodo dalla preistoria al II secolo a.C. appartenenti a una villa, a un convento Medievale e a una chiesa. Nel museo sono esposti anche dipinti di barche a vela, strumenti marittimi, armi, atlanti, libri nautici e scolastici, documenti di viaggio, una farmacia da nave, medaglie e dipinti di battaglie navali, regolamenti, liste di equipaggi, viaggi e assicurazioni appartenenti alla Società Marittima di Peljesac. Sono inoltre esposti strumenti per la cantieristica che appartenevano al cantiere comunale attivo a Orebic nel 1875. Il Museo racconta la storia dell'Associazione Marittima di Peljesac attiva dal 1855 al 1891 che si disintegrò con l'avvento delle navi a vapore.
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Spiagge sulla penisola Peljesac

Le splendide spiagge sono una delle molte ragioni per visitare la penisola di Peljesac. Alcune si trovano lontane da insediamenti e strade e non sono molto frequentate. Si tratta di spiagge accessibili con facilità e nelle loro vicinanze si può facilmente trovare parcheggio. Altre spiagge possono essere raggiunte solo in barca o a piedi camminando lungo sentieri e stradine sterrate. La maggior parte delle spiagge sono di ciottoli, ma ci sono anche spiagge di sabbia, sono pulitissime con facile accesso al mare. Una delle spiagge più belle della penisola è la spiaggia Divna: qui il mare ha mille colori e le sue acque sono così trasparenti che nuotando si vedono i fondali.
Per gli amanti della privacy si raccomanda di visitare spiagge più difficilmente raggiungibili coma la spiaggia Jezero con vista sul monte Biokovo.
Le spiagge di Peljesac sono una vera e propria attrazione turistica in sè, ce ne sono moltissime, alcune più famose di altre come la spiaggia cittadina di Viganj, quella di Mokalo, la spiaggia d Zuljana, Trstenica, Prapratno, la spiaggia Jezero, Duba e DIvna, ma anche la spiaggia di Dingac...
(continua alla pagina Peljesac spiagge)
  • Orebic e il suo mare

    Orebic

  • Il monastero

    Monastero Francescano

  • tramonti a Peljesac

    il tramonto

  • le ostriche di Peljesac

    le ostriche

  • esplorare in kayak

    il kayak

Eventi da non perdere

Per chi dovesse stancarsi di prendere il sole su una delle splendide spiagge della penisola di Peljesac ci sono diverse possibilità di divertimento: Peljesac è una delle più famose destinazioni per gli amanti del Kitesurf e del windsurf della Dalmazia. Viganj nel canale tra Peljesac e l'isola di Korcula ha ospitato diversi campionati Europei ed è uno dei punti preferiti di ritrovo per chiunque pratichi questi spot. Ci sono centri attrezzati dove anche i principianti possono cimentarsi con il vento e con le onde, affidandosi a istruttori esperti e preparati. Tutte le spiagge della penisola sono inoltre raggiungibili in kayak, direttamente dal mare e ci sono moltissimi sentieri adatti alla mountain bike e a Trpanj, in estate vengono organizzati incontri di pallanuoto per i bambini e una scuola di nuoto per principianti di ogni età. Ogni terza domenica del mese, a partire da Maggio, a Orebic vengono organizzate delle serate folkloristiche, mentre da giugno ad agosto ci sono i Festival Marittimi con ricca offerta di gastronomia locale, bancarelle colorate e musica. A fine giugno ci si ritrova tutti a Ston per il Festival Internazionale della Musica Folk, mentre luglio e agosto sono i mesi dedicati alle Serate dei Pescatori e ai Wine Festivals in ogni località della penisola per celebrare il buon vino di Peljesac.
Da non perdere anche il Carnevale Estivo che viene organizzato nel mese di agosto (sabato), la partenza della "Dalmatia Regatta" (agosto), la Rosarjada di Viganj, una competizione sportiva multidisciplinare (settembre), la Maratona delle Mura di Ston (terzo sabato del mese di settembre), il Food Film Festival di Ston (primo week end di settembre) e moltissime sagre, concerti, rappresentazioni folkloristiche ed eventi colorati e divertenti in ogni paese e porticciolo della penisola per il divertimento di locali e turisti.

Le gite da fare

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