Arboretum di Trsteno
Trsteno è un piccolo villaggio costiero conosciuto soprattutto per la sua storia ricca di eventi, ma anche per le bellezze naturali e lo splendido Arboreto, un monumento naturale eccezionale. Trsteno è facilmente raggiungibile con autobus di linea in 20/25 minuti da Dubrovnik e una volta in paese non si può non ammirare la residenza estiva costruita nel quattordicesimo secolo della famiglia Gučetić-Gozze con il bellissimo giardino che ancora oggi viene curato attentamente. Questa struttura è formata dal palazzo residenziale, dall'acquedotto, dal mulino, dalla fontana con Nettuno e le Ninfe e da un padiglione belvedere che guarda il mare e le isole vicine ed è uno dei più raffinati esempi di architettura residenziale dell'area di Dubrovnik.
Isole Elafiti
Le Elafiti sono un gruppo di isole che comprende otto isole e sette isolette, ma di questo gruppo solo tre sono abitate: Kolocep, Lopud e Sipan.
Le isole Elafiti sono raggiungibili dal porto di Gruz (Dubrovnik) con nave di linea che parte diverse volte al giorno, oppure approfittando dei diversi tour organizzati dalle Agenzie viaggi della città.
L'isola
Kolocep è la più vicina a Dubrovnik e ha due villaggi principali: Gornje Celo e Donje Celo che si trovano nelle due baie più ampie. La parte orientale e occidentale dell'isola sono coperte da una fitta pineta che si estende fin quasi alla costa rocciosa. Il mare intorno all'isola è ricco di vita: abbondano pesci e conchiglie.
Gli abitanti di Kolocep un tempo erano i migliori pescatori di corallo del Mediterraneo, ma oggi si immergono soprattutto per piacere:
Tra i numerosi monumenti da visitare una volta raggiunta Kolocep ci sono sarcofagi, sculture di pietra, cappelle e chiese a testimonianza del ricco passato dell'isola.
Chiamata anche Kalamota, l'isola è un'oasi di tranquillità dove regnano il silenzio e il profumo delle erbe Mediterranee e dei pini. Il mare è cristallino e accarezza le belle spiagge di sabbia di Kolocep...
Lopud
Lopud è l'isola "di mezzo", abitata da circa 200 persone che risiedono in un unico villaggio chiamato Lopud situato in una bella baia (la baia di Lopud!) che si trova dalla parte opposta rispetto alla baia Sunj con la sua bella spiaggia di sabbia.
Si tratta di un'isola tranquilla, dove non circolano auto, ricca di sentieri e passeggiate che è possibile affrontare a piedi o noleggiando una bicicletta con alcuni edifici che vale la pena di visitare, tra cui i resti del Palazzo del Rettore, le rovine della Fortezza e il Monastero che domina il villaggio di Lopud costruito nel quindicesimo secolo.
Da non perdere una camminata serale fino a Punta Benesin mentre il sole cala tuffandosi in mare e una visita all'Art Pavillon Your Black Orizon: una installazione artistica unica.
Your Black Horizon Art Pavilion è un progetto artistico nato dalla collaborazione dell'artista Olafur Eliasson e dall'architetto David Adjaye su commissione di Thyssen-Bornemisza Art Contemporary presentata nel giugno del 2005 alla 51° Biennale di Venezia e poi spostata a Lopud nel 2007.
Annidata tra i cipressi sui pendii di una collina, tra cactus e olivi il Padiglione accoglie i visitatori attraverso un corridoio esterno con una serie di feritoie che funge anche da piattaforma di osservazione del paesaggio: attraverso questo passaggio il tempo sembra rallentare, mentre l'attenzione si focalizza. Una volta all'interno del padiglione senza finestre una sottile linea orizzontale di luce attira l'attenzione verso un'apertura posa all'altezza degli occhi e interrompe il buio completo.
Secondo il creatore di quest'opera l'idea è quella di venir risucchiati verso la luce: il visitatore si muove dall'entrata dove la luce naturale è filtrata dalle feritoie a un passaggio che conduce ad uno spazio privo di luce dove si apre una sottile linea di orizzonte...
Calibrata secondo le condizioni specifiche di luce sull'isola Lopud, le luci cambiano colore secondo uno spettro ciclico, dall'alba al tramonto, attivando la memoria dell'orizzonte naturale nei visitatori. Uscendo dal Padiglione infatti, si riesce a tracciare la linea dell'orizzonte "nero" per alcuni secondi ancora, sovrapponendola all'orizzonte che si distende tra le vicine isole di Sipan e Mljet.
Il padiglione è aperto da maggio a settembre dalle 10 alle 19 - l'entrata è libera.
Isola Sipan
Sipan è la più grande e popolosa tra le isole Elafiti ed è coperta da vigneti e oliveti la cui coltivazione occupa la maggior parte dei suoi abitanti. I due villaggi principali sono Sipanska Luka e Sudurad e il lato verso la terraferma dell'isola abbonda di baie e insenature di grande bellezza, dove i pini si allungano fino al mare e i loro rami sfiorano delicatamente le acque cristalline.
Sull'isola ci sono più di trenta chiese, diversi monasteri e oltre 60 dimore estive costruite in stile gotico-rinascimentale. Si tratta di un'isola ospitale, ideale per gli amanti della pesca, delle passeggiate e della vita all'aria aperta.
Isola di Lokrum
A soli dieci minuti di barca dal centro storico di Dubrovnik si trova l'isola di Lokrum, una riserva boschiva protetta dall'UNESCO, nonchè una delle "spiagge"preferite dai visitatori della splendida Dubrovnik.
Sull'isola di trova un piccolo lago chiamato Mrtvo More (Mar Morto) che è particolarmente adatto a bambini e nuotatori poco esperti.
I sentieri che percorrono l'isola portano attraverso il Giardino Botanico con la sua collezione di Eucalipti, cactus e piante grasse fino ai resti di una basilica risalente al dodicesimo/tredicesimo secolo, al monastero del quindicesimo secolo e alla residenza estiva di Massimiliano d'Asburgo del diciannovesimo secolo con il bel giardino e l'immenso parco, oppure fino al punto più alto di Lokrum dove si trova Fort Royal, costruito dai francesi nel 1806: da questo punto si gode di una panoramica spettacolare sul centro storico di Dubrovnik, Cavtat e le isole vicine...