Lastovo paese

Dove si trova

Zona della Croazia: Sud
Regione: Dalmazia
da Trieste (km) : 615 CAP: 20290 - Prefisso telefonico: 020

Com'è Lastovo

	344 abitanti
	classe turistica A
	nessun hotel - nessun campeggio
	isola - 3/5 ore di traghetto

Lastovo paese è il capoluogo dell'isola Lastovo, ha 1000 abitanti e si trova nella affaccia sulla costa settentrionale dell'isola sopra la valle Lucica. Lastovo è circondata da vigneti ed è solo parzialmente visibile dal mare: il porto di sbarco delle navi si trova nell'insenatura di Sveti Mohovil o San Michele dove attraccano i traghetti provenienti da Korcula e da Spalato: da qui una via ripida porta alla città tutta costruita in pietra bianca e disposta ad anfiteatro su una piccola valle. Le case si trovano su terrazze rivolte verso il mare, inframmezzate da orti e giardini fioriti.
Nella piazza principale si trova la chiesa parrocchiale dei Santi Cosma e Damiano del XVI secolo e di fronte alla chiesa si può ammirare la Loggia del XV secolo. Lastovo è famosa per le sue belle chiese: proprio all'entrata del paese si trova la Chiesa di San Biagio (XII secolo), mentre accanto ci sono la Cappella di San Giovanni dei primi anni del 600, un muro di difesa e una torre.
Proseguendo con la passeggiata per Lastovo si raggiunge la chiesetta della Madonna in Campo del XV secolo e sopra il colle Glavica che si erge sopra la città si vedono i resti di un castello del 1610. Più tardi i Francesi vi costruiranno il Forte Velaglavica (1810).

Chiesa dei Santi Cosma e Damiano - costruita nel XIV secolo, si trova nella piazza principale e nel 1473 venne ampliata con l'aggiunta dell'aula gotica e delle due navate laterali rinascimentali. Dello stesso periodo sono anche i portali: al di sopra di quello centrale si trovano un rosone e un campanile a vela con bifore disposte su due piani. All'interno della chiesa di possono ammirare una scultura della Pietà, una acquasantiera veneziana di bronzo in stile rinascimentale (del '400) dono di Bonino de Boninis, stampatore nato a Lastovo.

Chiesa di San Biagio - risale al XII secolo e si trova all'entrata di Lastovo; intorno alla chiesa si trovano delle mura difensive e una torre che oggi è una abitazione, oltre alla cappella di San Giovanni aggiunta nel XVII secolo.

Chiesa della Madonna del Campo - costruita nel XV secolo si trova nel cimitero di Lastovo; l'abside semicircolare è più antica della chiesa stessa e sopra l'altare principale si trova un quadro opera di Pier Francesco Bissolo (Madonna e Santi del 1516), anch'esso dono di Bonino de Boninis.
Forte Velaglavica - si trova sulla collina Glavica, sopra Lastovo ed è stato costruito dai Francesi nel 1810.


Chiesa di San Giovanni Battista
La chiesa è del XIV secolo e nella lunetta c'è un'iscrizione che parla della costruzione e riporta lo stemma del prete Vlahanovica - un tempo serviva come cappella palatina e al suo interno si trovava una pala d'altare con San Giovanni battista risalente al 1515. Per molti anni la chiesa è stata utilizzata per messe e funzioni, fino al 1864 quando, sconsacrata, è stata convertita in cantina per l'immagazzinaggio del vino. Oggi la chiesa è stata restaurata e sono state portate alla luce le sue peculiarità gotico-romaniche.
L'edificio ospita una collezione etnografica di attrezzi tradizionali e oggettistica.

Chiesa di Sant'Antonio
Costruita nella seconda metà del XIV secolo la chiesa venne restaurata nel XVII secolo e dedicata sia a Sant'Antonio Abate (eremita) che a Sant'Antonio di Padova: è la seconda chiesa dell'isola per grandezza. Al suo interno l'altare ricorda quello della chiesa di San Biagio - entrambi sono opera dei maestri scalpellini Pomenic e Ismail di Korcula. Il dipinto della Beata Vergine con il Padre e il Figlio e Sant'Antonio da Padova sono opera del pittore Andrea Lilia da Ancona. Alla fine del XVII secolo grazie ai Gesuiti venne aggiunto un altare ligneo scolpito con figure di Sant'Ignazio di Loyola e Francis Xavier, fondatori dell'ordine. Della vecchia chiesa Medievale si conserva solo l'abside.
In questa chiesa si celebra la messa solenne per la festa di Sant'Antonio da Padova il 13 giugno e Sant'Antonio Eremita il 17 gennaio.

Caratteristica dell'architettura di Lastovo sono i Fumari o canne fumarie che sembrano minareti miniatura e che si possono ammirare sui tetti delle case più antiche della città: di pietra o di mattoni rossi, terminano tutti a punta, con decorazione a forma di sfera e alcuni con i volti scolpiti degli abitanti della casa su cui svettano.

Ci sono poi i Sulari - si tratta di terrazze ben visibili con pilastri di pietra e molto spesso vasi sempre in pietra e supporti che reggono pergole di viti o fiorite. Anche i mobili delle terrazze sono ricavati dalla pietra - ci sono pozzi per l'acqua, panchine, tavoli e contenitori per l'olio...

A Lastovo paese ci sono poi circa 40 edifici di grande valore architettonico che risalgono al periodo tra il XV e il XIX secolo - si tratta di tipiche case Dalmate dai volumi verticali con tetti sormontati da fumari e terrazze in pietra bianca con pergolati a copertura.

Lastovo è una località tranquilla e accogliente, si lascia scoprire a poco a poco, nasconde angoli affascinanti e misteriosi, ma soprattutto ha una bellezza naturale e d'altri tempi, fatta di case di pietra, di comignoli pittoreschi (i fumari) di balconi fioriti, chiese e belvedere con vista spettacolare sul mare e le baie dell'isola...