Sant'Andrea è la chiesa parrocchiale di Bakar, si trova sotto il Castello ed è stata costruita su una preesistente chiesa medievale dedicata alla Santissima Trinità che venne danneggiata dal terremoto del 1323 e, successivamente, venne ricostruita e dedicata, appunto, a Sant’Andrea. Nel 1708 e 1718 sono state aggiunte le navate laterali e nel 1710 è stata aggiunta la torre campanaria a 4 piani di tipo veneziano, a pianta quadrata in pietra; la cella campanaria con bifore è sovrastata da cuspide esagonale. Nella metà del diciottesimo secolo, secondo la leggenda, un forte terremoto colpì distruggendo la chiesa, ma la torre campanaria rimase in piedi. E’ la Chiesa più grande di Bakar e Sotto il santuario si trova una cripta con due corridoi e 80 tombe in cui sono stati sepolti i cittadini più importanti di Bakar, insieme al costruttore della chiesa, Vjenceslav Soic.
Durante la minaccia Turca numerosi vescovi risedettero a Bakar e la chiesa ebbe il ruolo di con-cattedrale. Al suo interno di trovano la Trinità di Girolamo Santacroce e una Pala d’altare di Janez Stubic, mentre nel tesoro della chiesa sono inclusi un crocifisso romanico del 400 e il reliquiario di S.Orsola del XVI secolo. In una lapide che si trova nell’angolo destro della facciata si può vedere lo stemma dei Frankopan principi di Modrus (due leoni che spezzano l’albero del pane) ed è datato 1707, mentre nell’angolo opposto si trova la lapide che ricorda il Capitano Giovanni Marochin nobile di Croazia e Ungheria.
Santa Margherita si trova vicino al mandracchio e alla statura di San Giovanni nella parte meridionale della città, in direzione opposta rispetto alla Chiesa della Madre di Dio del Porto, è dedicata alla Patrona di Bakar. Nel 1450 Martin Frankopan fece costruire la cappella in onore di Santa Margherita, 200 anni dopo, nel 1658, Petar Zrinski trasformò la cappella in una chiesa. L’oggetto più importante e di maggior valore custodito nella chiesa è il dipinto di Santa Margherita di Valentin Metzinger. Ristrutturata ha un campanile a vela con bifore e 4 lesene con capitelli ionici in facciata.
La chiesa della Santa Croce si trova nel cuore della città vecchia, è una piccola chiesa non più grande di una delle case che la circondano, ma esiste dal 1764. La Chiesa ha conservato il suo aspetto medievale e offre una intimità mistica e spirituale che la rendono accattivante. Ha pianta rettangolare, abside ottagonale con tamburo circolare (sopra) e volta a cupola centrale; l’esterno è stato restaurata mentre l’interno è molto degradato. Ospita un crocifisso tardo gotico sull’altare.
La Chiesa di Santa Maria si trova nel cimitero, è del XVI e ospita quadri di scuola Veneziana del XVIII secolo e di pittori sloveni.