Savar Isola Dugi Otok

Più che un minuscolo paese, il porticciolo di Savar è un "motivo da cartolina" - passando con la strada principale che da Brbinj porta a Sali il capoluogo dell'isola Dugi Otok, si nota subito questo delizioso isolotto coperto di pineta con la chiesetta circondata da mura di pietra e le barche bianche ancorate nel porticciolo. Una volta lasciata la strada principale per scendere in paese si scopre che dietro alla chiesa si trova un cimitero (la miglior posizione per un cimitero mai vista), ma si fa comunque volentieri una passeggiata intorno all'isolotto-promontorio, e si può predere il sole sulla spiaggetta di ciottoli bianchi che si trova dal lato opposto del porticciolo. A Savar non ci sono nè negozi, nè ristoranti - solo un ex-frantoio che ci ricorda della tradizoinale coltivazione dell'olivo di Dugi Otok.

Il paese vero e poprio di Savar si trova in una valle: è un grosso insediamento che risale al XII secolo, ma è stato completamente rcostruito dopo che un incendio lo ha quasi completamente distrutto nel 1943.
La piccola isola che si vede dall'alto della collina con la baia e il piccolo molo sono solo un aparte del paese, la più pittoresca. La Basilica di San Pellegrino è preromanica con presbiterio a base quadrata al quale nel trecento sono stati aggiunti un'aula a navata unica e la sagrestia: le mura che circondano l'edificio servono a protezione dal mare. Il fonte battesimale che si trovava a San Pellegrigno (barocco) si trova oggi nella chiesa Parrocchiale di Savar (1670) dedicata alla Madonna, piccolo edificio con campanile a vela.

     Come si arriva a Savar?

Provenendo da da Zara ci si imbarca sul traghetti per auto e persone che fa tappa a Brbinj, una volta sbarcati si imbocca la strada principale del paese che "sale" per congiungersi con la strada panoramica che attraversa l'isola di Dugi Otok e si svolta in direzione sud: Savar dista solo 3 km da Brbinj.

     Trovare sistemazione a Savar:

In paese - siala parte alte che quella vicino al mare - ci sonoa alcuni appartamenti in affitto, ma Savar non è precisamente un località turistica, infatti non ci sono servizi che però di trovano a Brbinj (posta, mini-market), a Sali (capoluogo dell'isola, distante 19 km - ci sono posta, bancomat diversi negozi alimentari, ristoranti...) o Zaglav (distante 15 km, ci sono alcuni ristoranti e l'unico distributore di benzina dell'isola Dugi Otok).

Appartamenti a Dugi Otok

     Cosa fare a Savar?:

Savar è una località tranquilla, dove rilassarsi e trascorrere le giornate prendendo il sole e pescando. La sua posizione centrale però permette di raggiungere in breve tempo alcune delle attrazioni dell'isola Dugi Otok e di visitare gli altri paesi dell'isola: da Brbinj con le sue tra baie, a Zaglav con la lunghissima passeggiata affacciata su una bella scogliera naturale...
Per gli amanti del pescatori le licenze di pesca sono ottenibili presso l'agenzia turistica e da Sali e Bozava si organizzano battute di pesca in mare sia diurne che notturne.
Gli amanti delle vacanze attive hanno a disposizione oltre che numerosi sentieri per trekking, bicicletta e camminata anche:
- la cava di pietra Stara Kava che è stata adattata con una parete sulla quale è possibile arrampicarsi (2012);
- 2 centri sub, uno a Sali (sotto l'Hotel Sali) e uno a Bozava che organizzano immersioni presso i siti più interessante intorno all'isola Dugi Otok e nel parco Nazionale delle Kornati, oltre che in altre località dell'acipelago Zaratino, offrendo anche servizio di noleggio attrezzatura;
- lunghissime scogliere nella parte occidentale dell'isola dove praticare lo "skraping", la corsa sugli scogli che conta un altissimo numero di fan

     Da vedere nei dintorni di Savar:

Il Parco Nazionale Kornati
Dugi Otok si trova all'inizio del Parco Nazionale delle isole Kornati, che comincia all'altezza della punta meridionale dell'isola: nessun'altra località è altrettanto vicina a questa meraviglia unica della natura. Si tratta di 152 isole, isolette e scogli disabitate, dove si trovano poche case un tempo utilizzate da pastori e marinai e oggi in parte affittate ai turisti; ci sono alcuni ottimi ristoranti, una marina ACI conosciutissima ai naviganti e siti protetti che ospitano specie in via d'estinzione... (prosegue alla pagina Kornati)

la Grotta Strasna Pec
A Dugi Otok c'è anche una grotta da esplorare: si trova a 8 km circa da Brbinj, ed è raggiunbile con una strada panoramica che si dirige verso la parte occidentale dell'isola: la strada è sterrata, una lato è strapiombo sul mare ed è leggermente inclinata... la grotta illuminata da torce ecologiche ha un'entrata larga 10 m con soffitto posto a 7 m di altezza, ci sono stalattiti e stalagmiti e alte colonne formate dall'unione di queste due... da non perdere!

Il Parco Naturale di Telascica
Attrazione che attira visitatori da tutta la Croazia il Parco Naturale di Telascica si trova vicinoa Sali, nella parte meridionale dell’isola Dugi Otok, a 24km da Dragove: si può visitare a piedi, in bicicletta o in barca, percorrendo la profonda baia che ospita ben 13 isole e isolette, lunghi sentieri escursionistici nella natura, e il lago salato Mir con le sue acque considerate terapeutiche. Sul lato esterno del lago salato si trovano le alte scogliere bianche chiamate Stene...
(prosegue alla pagina Telascica)

Faro Veli Rat
Brbinj di trova a 16 km dal faro di Veli Rat e dalla sua bellissima pineta. Il faro è stato costruito nel 1849 e si affaccia su un tratto di mare poco pronfondo con baie di ciottoli, sabbia e scogli. Dalla torre del faro alta 41 m si apre la vista sul mare circonstante, vista spettacolare sul mare intorno, le baie e buona parte dell'isola Dugi Otok. Nel cortile del faro si trova la chiesetta di San Nicola, protettore dei marinai e il fondale poco profondo di Veli Rat viene considerato ideale per la pesca subacquea. (prosegue alla pagina Faro Veli Rat)

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