Clima:
Il Parco è influenzato dal clima Adriatico e dal clima continentale che si intrecciano creando una specificità climatica tipica di questa zona.
Le estati sono miti con temperature medie che si aggirano intorno ai 20°, primavera e autunno sono piovosi e l’inverno è lungo, nevoso e freddo. Nelle aree più alte la temperatura si abbassa notevolmente e le precipitazioni aumentano.
L’area è caratterizzata da valli calcaree e inghiottitoi carsici con un loro specifico microclima – rappresentano un ecosistema unico con vegetali e temperature specifiche che le differenziano completamente dall’ambiente circostante.
Flora:
Pascoli – i tratti erbosi nel Parco del Risnjak cono piccoli, le superfici più ampie sono costituite da pascoli rocciosi in cima ai monti Risnjak, Snjeznik e Guslica, mentre la cintura erbosa delle montagne è rara e solitamente circondata da boschi. Si sono tappeti erbosi formati da erba a foglia stretta e garofano, ma ci sono anche pascoli rocciosi nelle aree più esposte delle cime montuose, dove per via dei forti venti, la neve viene spesso soffiata via durante l’inverno e le piante sono solitamente esposte ai climi più estremi: basse temperature e mancanza d’acqua dovute al terreno ghiacciato. Ecco perché tra le piante si trovano quelle basse perenni, e non sono presenti piane annuali (la stagione vegetativa è troppo breve per il loro completo sviluppo).
I terreni erbosi sono particolarmente minacciati in conseguenza del declino dell’allevamento di ruminanti nell’area del Parco Nazionale e dell’assenza di falciatura. Uno degli effetti visibili è lo sviluppo dei boschi e la conseguente perdita di specie erbacee e della fauna ad esse associata. Le radure costituiscono l’habitat vitale di diverse specie animali tra cui farfalle, passeracei e ungulati.
Le aree più consistenti si trovano intorno a Leska, Lazac, Segine, Hrvatsko, Btov Laz e le radure umide attorno al fiume Kupa. Le praterie sono anche una importante componente della diversità paesaggistica.
Fauna
Mammiferi:
L’area del Risnjak è habitat dell’orso bruno, del lupo e della lince. La lince è la specie più rara, il loro numero basso, ma è l’animale che dà il nome al parco. Il numero di lupi va da 160 esemplari a 200, sono specie protetta la cui caccia è proibita per legge. L’habitat principale è costituito dalle superfici calcaree del Gorski Kotar, Lika e Dalmazia. I branchi di lupi del monte Risnjak e del Monte Snjeznik sono tracciati.
Il numero di camosci è diminuito ed è in atto un piano di reintroduzione. Il cervo rosso e il capriolo sono presenti in numero scarso rispetto all’habitat e si possono trovare anche cinghiali.
L'orso bruno ha il suo habitat naturale nell’area del Risnjak, con una cintura di 500m oltre i confini del Parco a stretto monitoraggio per evitare che gli esemplari protetti del Parco sconfinino nei terreni di caccia adiacenti.
Uccelli
Ci sono 114 specie di uccelli, 78 delle quali nidificano proprio nell’area boschiva del Parco: tra questi si contano galli cedroni (protetti), falchi pellegrini, gufi pigmeo, allocco degli urali, allocco bruno, picchio schiena bianca, picchio tridattilo...