... all'uscita di ogni aereo, treno, autobus o traghetto un gruppetto di donne croate vi accoglierà offrendovi delle soluzioni!!
Il nostro itinerario: volo easy jet Malpensa-Dubrovnik, autobus Dubrovnik-Split, soggiorno in Split con visite giornaliere alle isole di Brac, Hvar e città di Trogir, rientro a Dubrovnik per visitare la città e le isole di Lopud e Mljet per poi tornare in Italia.
Per quanto riguarda i trasporti pubblici, non ci sono treni a sud di Split, bisogna utilizzare gli autobus. Dubrovnik-Split è un bel viaggio di 4 ore e ci sono 2 tipi di autobus: uno che fa la costa e uno che fa un pezzo di autostrada. Io consiglio quello che fa l'autostrada perchè fare 4 ore di curve non è il massimo! Se prendete quello della costa dovrete cambiare a Makarska, ma gli autisti dovrebbero aiutarvi. Il prezzo è più che abbordabile, se non minimo ma non vi spaventate se vi chiedono un plus di 7 kune (circa 1 euro) per il bagaglio (se l'avete).

Comunque Split merita il disturbo ed è decisamente meglio collegata alle isole e sicuramente meno cara di Dubrovnik. Trovare un appartamento a Split non è un problema, noi ne avevamo uno alla fine di Riva (il lungomare di Split) appena fuori dalle mura, molto vicino al porto dei traghetti (5 minuti a piedi), al mercato del pesce (ogni mattina), 15 minuti dalla fermata dell'autobus e dal mercato verde (ogni giorno). La migliore esperienza in Split? Dopo una giornata di sole e mare, gustare un bicchiere di vino seduti sui gradoni del Peristilio in un'atmosfera neo-romana!

Isola di Brac: l'isola è molto bella, ben collegata dal porto di Split. Una volta arrivati al porto di Supetar (che merita una visitina), prendete un bus o ancora meglio fatevi portare da uno dei taxi (noi abbiamo preso taxi Toni 80 kune andata e ritorno) che vi porta direttamente alla spiaggia. Non dimenticate di riservare il posto per il ritorno! La spiaggia di Bol è decisamente da vedere, anche se sinceramente non è una delle più belle che ho visto in Croazia. La spiaggia è di sassi quindi portate le scarpe di gomma, l'acqua è azzurrissima ma preparatevi ad un vento insistente specialmente sul lato destro della spiaggia.
Isola di Hvar: splendida! Hvar è un porto molto caratteristico decisamente da vedere. Dal porto prendete uno dei taxi boat fino alle isole Pakleni Otoci (isole del diavolo). La barchetta farà 2 stop: la prima una spiaggia (Jerolim) di sassi, veramente stupenda e selvaggia, acque cristalline ma nudista , la seconda invece normale.
Trogir: a mezz'ora di autobus dalla stazione di bus di Split, è una cittadina in pieno stile romano, decisamente merita una visita, è come una piccola Dubrovnik e personalmente la preferisco! Abbiamo cenato pesce in una tipica taverna: Konoba Mirakul, si trova vicinissimo alla piazza principale della cattedrale, si mangia buon pesce fresco, a conduzione familiare, padre e figlio saranno ben lieti di esaudire ogni vostro desiderio e il menu per 2 persone era più che soddisfacente e molto molto conveniente (circa 150 kuna/20 euro a testa tutto compreso).
Dubrovnik: ci ha un po' deluso, dopo aver visto le meraviglie di Split e isole, Dubrovnik è molto più città turistica, molta gente, prezzi molto più alti (tipo una normale città italiana) e un servizio di autobus alquanto scadente. La cosa migliore per noi sono stati i proprietari della casa dove avevamo riservato una stanza: apartment Ljuban in Gruz. L'appartamento è vicinissimo alla stazione di autobus e al porto anche se è un po' lontano dalla città vecchia, Comunque i coniugi Ljuban sono due amorevoli pensionati che adorano ospitare gente da tutto il mondo e farebbero qualsiasi cosa per farvi passare una vacanza indimenticabile a Dubrovnik. Costo della stanza doppia (pulitissima e con bagno esterno immacolato) per 3 notti con colazione: 425 kune a testa.
Isola Lopud: una delle isole più vicine, famosa per le spiagge di sabbia anche se la sabbia è molto limitata, il paesino non è male ma niente di stupefacente.
Isola Mljet: sicuramente la migliore isola che abbiamo visitato in tutta la vacanza! se potete la cosa migliore è restare una notte o due nell'isola per riuscire a goderne pienamente e anche perchè il traghetto di ritorno è solo uno ed è alle 17:00. (quello di andata è solo uno alle 09:15). Una volta arrivati al porto andate al casottino di entrata al parco (Mljet è un parco naturale), pagate l'entrata al parco (90kune) che comprende il servizio di bus e barca navetta all'interno dell'isola. Il bus vi porterà fino ad un punto dove potete: continuare fino a delle spiagge vicine, continuare fino al piccolo lago che viene chiamato piccolo mar morto per la quantità di sale nell'acqua, o prendere la barca fino all'isola di S. Maria. La barca salpa ai .12 minuti di ogni ora e il ritorno è ai .45 di ogni ora. questa piccolissima isola è la meta più famosa all'interno di Mljet e senza dubbio merita! Ospita un piccolo convento visitabile (noi abbiamo beccato una messa in quanto era domenica) e due ristoranti. Se fate il giro dell'isola (che è veramente minuscola) potrete trovare degli scogli da cui tuffarsi nelle acque migliori che abbia visto in tutta la mia vacanza croata. Natura, silenzio e pace vi aspettano su questa isola dentro l'isola!

Qui si conclude la mia esperienza, ma naturalmente la Croazia offre molto di più, è una terra meravigliosa abitata da gente serena e disponibile (forse non molto a dubrovnik ma sicuramente nei paesini più piccoli tipo Split e le isole).