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banche in Croazia
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( le informazioni in questa pagina sono state messe cortesemente a disposizione da Silvano Fait )
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... Veniamo adesso alle banche croate. Premetto subito che qui la mia esperienza è stata invece piuttosto positiva, anche se limitata ad un solo istituto la HVB Splitska Banka. In Croazia ad oggi buona parte degli sportelli bancari presenti nel paese fanno capo a banche italiane o tedesche e sono in grado di offrire i servizi finanziari di base di cui si può aver bisogno. In linea di massima sono più economiche come tariffe e costi fissi delle banche italiane e le più efficienti hanno un ottimo livello di informatizzazione, migliore anche di tante banche italiane. Tuttavia se si ha bisogno o se si vuole reperire fondi a credito i tassi applicati in Italia rimangono più vantaggiosi.
Una caratteristica peculiare del sistema è la cosiddetta FINA, che altro non è che un'agenzia del ministero delle finanze con poteri da grande fratello su tutti quelli che sono i conti bancari delle società. Il ministero è in grado di "vedere" in tempo reale tutti i saldi e le movimentazioni che vengono effettuate sui conti aperti in qualsiasi banca in Croazia. Tant'è che potete effettuare operazioni sul vostro conto (versamenti / prelevamenti), anzi addirittura aprire il conto della vostra società negli uffici del ministero, ossia della FINA, in quanto questo dispone anche di tutti i moduli di tutte le banche. Per quanto riguarda le persone fisiche è sufficiente il passaporto per poter aprire il conto. Meraviglia delle meraviglie è il fatto che i vostri c/c sono aperti presso quella banca e non presso la singola filiale come in Italia. I contratti e le vostre firme vengono scannerizzate e con l'esibizione del solo passaporto voi potete operare in qualsiasi sportello di quella banca presente in Croazia e richiedere qualsiasi cosa dalla carta di credito al blocchetto degli assegni. E questo vale sia per i conti delle aziende che per quelli personali. Inoltre aprire conti in divise estere come euro o dollari è quasi istantaneo. Il che rende ampiamente tollerabile il fatto che i numeri di conto siano lunghi quanto una quaresima. E, onore al merito, ho sempre avuto a che fare con impiegati competenti e in grado di parlare inglese commerciale senza difficoltà (non so se è così anche nelle altre banche o in tutte le località di provincia, tuttavia la mia esperienza è stata positiva ).
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Il conto personale non è indispensabile, ma è una gran comodità. Soprattutto se vi capita una buona occasione o acquistate da un privato e volete dichiarare un po' di meno sul contratto per ridurre il carico fiscale. Codice swift e numero di conto sono sufficienti per inviare i soldi dall'Italia alla Croazia (attenzione a non bonificare euro su un conto in kune, rischiate di perderci parecchio tra prezzo di conversione, commissione della banca e eventuali oscillazioni negative del cambio), in questo modo potete stipulare i contratti a nome della società, pagare con i contanti ritirati dal vostro conto personale, e sistemare contabilmente per quanto riguarda la società l'operazione a posteriori.
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Chi volesse saperne di più su come intraprendere un'attività in Croazia, sull'ordinamento legale e fiscale in vigore, sulle opportunità imprenditoriali e possibilità di realizzarli, può inviarci una richiesta tramite il modulo sottostante spiegando quello che gli interessa sapere.
Non ci riteniamo degli esperti assoluti, ma cercheremo di rispondere il meglio che possiamo, oppure, dove non conosceremo la risposta, inoltreremo la domanda a qualcuno che sarà in grado di dare una risposta più competente.
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