Impressione generale della Croazia: molto bella, specialmente il mare e i paesaggi (ancora selvaggi). Le strade sono decisamente migliorabili e sconsiglio vivamente di avventurarsi con la macchina in tracciati non segnati come sicuri (già c'è poco da fidarsi di quelli sicuri). La luce è praticamente assente e in alcuni tratti...
... l'asfalto è liscio e la strada strettissima senza parlare di alcune pendenze di strade che portano a mare. L'autostrada da Rijeka a Zagabria
non è ancora perfetta: il primo tratto è a carreggiata unica con una corsia per senso di marcia,
dopo di chè si alterna una corsia di sorpasso a seconda dei tratti in salita. Il tratto verso
Spalato è regolare e non trafficato.
Traghetti: molto frequenti quelli per i tratti brevi. Per raggiungere Korcula e
Hvar,
consiglierei di arrivare fino a Drvenik.
Sistemazione: se non avete prenotato non preoccupatevi, perchè troverete persone disposte a
offrirvi camere e appartamenti lungo la strada o all'arrivo del traghetto. Eventualmente
rivolgetevi all'officina del turismo della città, che tiene un elenco aggiornato delle disponibilità.
I prezzi sono in aumento anche se ancora abbastanza economici.
Le persone si sono dimostrate cordiali e non posso condividere l'impressione contraria di altri che
hanno scritto su queste pagine. Discorso opposto per il comportamento di, una minoranza, di
italiani: cafoni, caciaroni, maleducati e chi più ne ha più ne metta. Veramente ci facciamo
riconoscere. A Hvar, la città più assediata da italiani, ho anche visto volar via da una macchina,
targata Italia, un sacchetto di immondizia lungo il percorso verso il mare... Ci siamo vergognati
per loro.
Primi giorni: abbiamo visitato le grotte di Postumia (che propriamente sono in Slovenia) e consigliamo
di visitarle; attenzione che è veramente molto freddo all'interno (non lo dice un freddoloso) e
quindi è meglio andare ben coperti. Anche la Slovenia in generale è molto bella (molto boscosa).
Abbiamo visitato Rijeka, e preferirei non averlo fatto: non c'è assolutamente niente, alle 21 c'è
il coprifuoco e vicino all'Hotel Continental (dove abbiamo avuto la disgrazia di soggiornare al
ritorno) si radunano tutti i drogati della citta; è stato uno spettacolo davvero raccapricciante.
Se potete saltate questa città.
Prima di spostarci a Korcula abbiamo soggiornato a Makarska; molto carina anche se piccola:
i prezzi erano un po' più bassi di Korcula e decisamente più bassi di Hvar.
Korcula: un po' più cara dei posti visitati sul continente. A parte la città di Korcula non
c'è molto da vedere. Consiglio di stare a Korcula o, meglio, a Lumbarda (dove eravamo noi).
L'isola è visitabile in 1 giorno. Vela Luka è piccolina e comunque distante circa 40 km da
Korcula (e non è un bel viaggetto da fare di notte). C'è una sola spiaggia sabbiosa degna
di questo nome ed è a Lumbarda. Non siamo riusciti a fare il bagno in nessun altro luogo.
Dei posti in cui abbiamo mangiato consiglio Saladin, che si trova a Korcula uscendo dal centro,
vicino al porto. Abbiamo cercato di evitare i ristoranti in centro (più turistici e cari) e
ci siamo trovati bene praticamente ovunque nei vari locali intorno alla città. Abbiamo fatto
un'escursione a Orebic e poi fino a Ston: ne vale veramente la pena; certi paesaggi sono fantastici
e anche Ston è molto carina. Purtroppo non siamo arrivati a Dubrovnik.
Hvar: decisamente più cara; i prezzi sono quasi in linea con l'Italia. Molto bella la parte Ovest,
mentre lascerei fuori la parte Est, specialmente considerando la strada che da Sucurai arriva a Jelsa
(da paura!!!). Da vedere Hvar, Starigrad, Vrboska (nei dintorni della quale ci sono delle baie molto
belle) e Jelsa. Le strade nella parte Ovest sono fatte bene. Abbiamo fatto una puntatina a sud a
Zavala e ne può valere la pena. Abbiamo mangiato bene solo in un ristorante a Hvar, "Bonaca"
nella parte finale del porto prima di arrivare al monastero. In tutti gli altri (anche a Starigrad
e Vrboska) decisamente male tutto.
Laghi di Plivitce: molto belli anche se non eccezionali. Secondo me l'ingresso serve solo ad usare il trenino e i traghetti interni: nessuno ci ha chiesto niente all'ingresso e, a dire la verità, anche per prendere i mezzi. In base al tempo a disposizione si può scegliere uno degli 8 percorsi disponibili (4 in senso orario e 4 antiorario, praticamente speculari) che permettono di vedere da solo una parte (circa 2 ore) a tutto (4-6 ore): consigliamo vivamente tutto ovviamente; noi abbiamo impiegato, camminando regolarmente 5 ore.