Questo è il secondo anno, anche se non di seguito, che veniamo in Croazia; il primo ci eravamo fermati in Istria, visitando la parte di Pola, isola di Brioni, Prematura, ed altri piccoli e bellissimi paesi limitrofi. Quest’anno, dopo una parentesi Spagnola abbiamo deciso di scendere in Dalmazia e cercare un posticino tranquillo ...
...e confortevole, senza però dimenticarci, come ci eravamo promessi, di visitare i laghi di Plitvice, dove abbiamo passato due splendidi giorni. La bellezza del posto è stata sicuramente esaltata anche dalle splendide giornate che abbiamo trovato. Abbiamo passato due giorni intensi, sempre in movimento, seguendo i percorsi stabiliti, tramite barca, sentieri, trenini. Lo spettacolo che abbiamo potuto ammirare è stato a dir poco entusiasmante; il colore dell’acqua che cambiava ad ogni lago, i numerosi pesci che si avvicinavano alle coste, le maestose cascate che scendevano impetuose dalle alte rocce e con le loro bollicine facevano un innumerevoli giochi di luce, hanno sicuramente lasciato un ricordo indelebile nel nostro cuore. Abbiamo pernottato all’Hotel Bellevue,proprio nel centro del parco, da dove, di notte si sentiva il rumore delle cascate, e di giorno si godeva di uno spettacolare bosco tutto verde.
Poi, come previsto, abbiamo proseguito verso la nostra meta finale, e cioè a Rogoznica, piccolo paesino (meglio definirlo con il suo nome, e cioè isola) vicino Sibenik e non molto distante da Spalato. Abbiamo alloggiato presso casa Sonja, in un bellissimo e confortevole appartamento con vista direttamente sul mare. La bellezza dell’isola, con il mare stupendo e limpido ci hanno fatto assaporare una settimana di completo relax; il tempo stupendo, le piccole insenature sugli scogli dove poter prendere il sole in luoghi con poca gente; l’acqua limpida (anche se un pochino fredda) e la completa rilassatezza hanno fatto il resto, e cioè che da li non ci siamo mai mossi, se si esclude un giorno che complice il tempo un pochino incerto, siamo arrivati fino a Spalato. Dimenticavo di dire che la sera immancabilmente si girava per l’isola e sempre immancabilmente si finiva per cenare in uno dei ristoranti presenti nell’isola, e dove a prezzi veramente modici, si potevano assaporare le prelibatezze locali, carne (la mia preferita) oppure pesce.
Una vacanza veramente bella e rilassante, ad esclusione di una cosa: il vento sempre presente...