...dove ci sono anche la chiesa di San Donato che è uno dei simboli di Zara, il convento di Santa Maria e la cattedrale di Santa Anastasia. Per passare dalla cittavecchia di Zara alla parte nuova, residenziale c’è un ponte pedonale che attraversa la baia, ma si possono usare anche i taxi-boat. La cittavecchia è visitabile solo a piedi, infatti le auto non possono circolare e la strada principale è pavimentata con pietre bianche e lucide e ha il nome di Kale Larga. Lungo la strada principale, tra palazzi barocchi e rinascimentali si trovano negozi moderni, ci sono anche molti bar e cafè con plateatici e musica che si diffonde per la città. Per riposarsi dopo una giornata trascorsa nella cittavecchia o al museo civico si può scegliere tra the Garden, un lounge bar che si trova proprio sulle mura di Zara con terrazza vista mare, oppure teh Arsenal – un ex-magazzino militare – dove si trovano ristorante, cafè-bar ma anche night club e un’area espositiva, dove la sera si riuniscono molte persone, turisti, ma anche locali che parlano tutti inglese (anche italiano!), quindi è facile fare conversazione. Da non perdere l’Organo Marino che si trova nella parte nordoccidentale di Zara: è una scalinata che entra in mare e che emette dei suoni a seconda del moto ondoso, è un suono che incanta e rilassa moltissimo, ma la caratteristica forse più bella di questa struttura è che fa parte della vita quotidiana della gente: infatti non è strano vedere gente che prende il sole su questi gradini o che li usa come trampolino per tuffi...

Un’altro “monumento” inusuale, ma molto d’atmosfera è il “saluto al sole”, una rappresentazione del sistema solare creata utilizzando celle fotovoltaiche inserite nella pavimentazione della passeggiata lungomare a formare un ellisse che di notte si illumina. Di spiagge a Zara che ne sono diverse – da quelle cittadine (Uskok, Borik con sabbia, Diklo con terrazze, ma noi ci siamo trovati bene a Bibinje – 8km da Zara – che ha spiagge naturali di ciottoli e ciottolini e siamo stati anche a Nin dove s’è una laguna sabbiosa, con spiagge di sabbia e acqua poco profonda e si possono fare anche i fanghi! Vicino a Nin c’è un grande villaggio turistico – Zaton – dove si può entrare pagando l’entrata e si può passare la giornata al mare con spiaggia di sabbia attrezzata e approfittare delle strutture del Villaggio – ci sono ristoranti, bar, strutture sportive, piscine, un po’ di tutto. Per mangiare ci siamo trovati molto bene sia a Zara che a Bibinje, e abbiamo preferito i ristoranti un po’ fuori mano, le konobe e i chioschi dove abbiamo mangiato panini con cevapcici e palacinke, abbiamo mangiato anche agnello allo spiedo in uno dei ristoranti che si trovano sulla strada per Zara e non abbiamo mai mancato l’appuntamento delle quattro con una fetta di torta e un caffè, in uno dei cafè della cittavecchia.

Infine devo dire che abbiamo trovato un bel appartamento con terrazza con vista che, anche se non era proprio vicino al mare, era molto comodo perchè aveva anche parcheggio e comunque a piedi Zara si gira bene. Abbiamo anche preso qualche informazione in un’agenzia turistica locale e il prossimo anno pensiamo di esplorare le isole vicine a Zara, cominciando da quella più vicina, cioè Ugljan.