Questa estate siamo stati in vacanza sulla Riviera di Novi Vinodolski, dopo aver letto un po’ sul web della località, abbiamo deciso di andare “sul sicuro” e trovare base a Novi per spostarci lungo la costa. Abbiamo soggiornato in un appartamento privato...
...non lontano dal mare e dal centro e abbiamo frequentato soprattutto la spiaggia cittadina, vicina al porto che è piena di vita e divertimento: ci sono bar e chioschi, la mattina ci sono corsi di acquagym e animazione e si possono affittare pedalò per scorrazzare in mare. La spiaggia è di cemento, ci sono degli scalini per entrare in acqua, e quando si torna al lettino si può fare la doccia per lavare via un po’ di sale. Anche se era agosto ci siamo trovati bene perché la zona è ventilata, quindi le giornate di afa sono veramente rare. Il mare poi è bellissimo: i colori fantastici e i fondali pieni di vita, tanto che abbiamo provato a fare snorkeling che in Croazia è quasi d’obbligo. Per quanto riguarda il mangiare ci siamo spostati parecchio: abbiamo trovato su internet le indicazioni di una osteria – che in Croazia si chiama “konoba” – la Konoba Lucija e abbiamo mangiato la pasta fatta in casa, molto buona, e il pesce freschissimo. Ci è piaciuto anche il servizio, cordiale, ma non invadente. Un altro ristorante che ci è piaciuto è stato il Ristorante Stella Maris a Klenovica (indicato anche da questo sito) dove abbiamo mangiato il pesce pescato la mattina, servito senza tanti fronzoli accompagnato da olio d’oliva con prezzemolo e aglio (a parte). Klenovica è un paese piccolo con il suo porto e una spiaggia di ciottolino, ma anche sabbia, molto diverso da Novi, ci sono molte famiglie con bambini, ed è molto tranquillo.
Abbiamo avuto una giornata nuvolosa e abbiamo deciso di fare una gita fino a Senj a vedere la fortezza che si vede anche sulle cartoline: il castello si trova fuori città, è molto ben tenuto e a piano terra c’è un ristorante. Al primo piano c’era una mostra di stemmi, una esposizione di ami e dei costumi locali; siamo stati anche sulle mura: la vista è spettacolare, il contrasto tra il mare e la montagna impressionante. La città di Senj ci è piaciuta abbastanza: la parte vecchia è chiusa dalle mura, ci sono vie strette e piccole piazze, balconi e terrazzini con fiori e piante e panni stesi da una finestra all’altra che fanno un buffo contrasto con il cielo di un blu che sembra finto e la pietra bianco-grigia con cui sono costruiti i muri. Ci è piaciuta molto la Piazza Grande dove oltre alla bella fontana ci sono anche le rovine di due chiese e un campanile, e quello che resta di un castello, poi abbiamo visitato il Duomo di Senj e il Museo cittadino. Non so se fosse dovuto alla giornata, ma le strade di Senj erano battute dal vento e il mare aveva delle belle onde alte! A Senj abbiamo mangiato in un ristorante sulla vicino al mare di cui non ricordo il nome e, nel pomeriggio, su indicazione del proprietario del ristorante siamo stati sulla spiaggia di ciottoli che si trova lungo la strada per entrare in città: è di ciottoli, e ci è sembrato che fosse molto amata dalle famiglie con bambini, ci sono anche docce e wc. Rientrati a Novi abbiamo cenato a casa con ottimo pane comprato in una panetteria a Senj, burro e marmellata di rosa canina. Il giorno dopo abbiamo fatto una mattina stesi al sole come lucertole, ma il pomeriggio abbiamo noleggiato due bici e ci siamo fatti dare una mappa delle piste ciclabili della zona nell’ufficio turistico locale, e siamo andati da Novi fino a Jadranovo usando il “sentiero delle Onde” che si chiama così perché passa lungo la costa e si vede sempre il mare: è stata una faticaccia perché sono quasi 20km, ma non ce ne siamo accorti (subito) perché il panorama è veramente bellissimo, si vedono anche le isole! A Jadranovo siamo stati sulla spiaggia di Lokvisce e ci siamo impiastricciati di fango: pare che abbia proprietà curative e dopo la pedalata ne avevamo proprio bisogno! Rientrati a Novi di sera abbiamo chiuso la giornata con una bella passeggiata sul lungomare.
Peccato aver avuto solo 7 giorni perché non abbiamo potuto fare tante cose (molte più di quante ci aspettassimo!): avremmo voluto fare una gita in barca (partivano tutti i giorni dal porto con direzione costa oppure isole vicine, ad esempio isola di Krk o Rab), o andare a Zara (sono solo due ore di macchina) o sull’isola di Pag, magari anche andare ai laghi di Plitvice… sarà per la prossima volta!
Ci sentiamo di consigliare Novi Vinodolski a chi vuole una località con un po’ di vita sia durante il giorno che la sera: oltre alla spiaggia attrezzata, alle attrezzature sportive, ai bar e alla animazione, di sera vengono organizzati concerti e c’è sempre qualcosa da fare, che sia andare a visitare una mostra, ascoltare un po’ di musica o mangiare un piatto locale ad una bancarella durante una sagra. Il mare è pulito, i fondali anche di sabbia e se non siete amanti delle terrazze ci sono anche spiagge di ciottoli e ghiaia. In meno di due ore si raggiungono molti paesi interessanti e si può girare in bici e a piedi scoprendo i piccoli paesi della costa, ma anche le montagne, si mangia bene e le persone del posto sono cordiali senza essere troppo invadenti.