Hvar

... nella omonima città. Giunti dall'Italia via aereo su Spalato, dopo il cambio di diversi mezzi di trasporto ci hanno portati nell'isola dove la prima impressione è stata un pò negativa perchè era piuttosto tardi e poco illuminato e ci sembrava di essere arrivati chissà dove. Invece ad attenderci c'era una gentile signora del posto la quale dopo averci accompagnato nel suo appartamento che avevamo pronotato con un pacchetto turistico tramite agenzia, ci ha rassicurato dicendosi che era tutto molto vicino e distante dal centro poche centinaia di metri. La mattina seguente non vedavamo l'ora di cominciare la nostra avventura, ed in effetti la nostra amica croata, Katika aveva perfettamente ragione, il mare era vicinissimo, e ragazzi che mare, sembrava di essere in piscina, ed il centro della città di Hvar era distante cinque minuti a piedi. Il mare era di una limpidezza che in Italia non riusciamo nemmeno ad immeginare, anche se l'acqua come ci avevano preannunciato era un pò più fredda, ma nulla di grave, il bagno si fa tranquillamente. La vita in città è davvero vivace e c'è da fare davvero per tutti.

Hvar

La nostra giornata era piuttosto tipica e se vi va vi raccontiamo tutto. La mattina provvedavamo ad individuare il tratto di mare dove trascorrere tutta la giornata al sole. Attenzione non ci sono spiaggie sabbiose ma solo di ciottoli e scogli adatte a chi ama fare belle nuotate (l'acqua diverta subito profonda, ma è uno sballo). Ci sono diverse spiaggie ove è possibile noleggiare dei lettini a 25 kune (poco meno di 4 euro a persona), ma il solarium che vi consigliamo e dove credo che andati la prima volta tornerete, è quello che si trova sotto l'hotel Amfora (potere arrivarci percorrendo a piedi il lungomare in circa 15 minuti). E' un pò più caro ma ne vale la pena. E' un posto davvero ben frequenatato, ove potete fare sport acquitici ed usufruire del bar attiguo, davvero bello. Questo bar-terrazza dalle 17 alle 19 si trasforma in una disco all'aperto con musica house e commerciale attuale, dove si celebra in stile Ibiza-Formentera il rito della sangria party. Il locale si riempie di gente e di ragazze che ballano in paero e bichini, che rendono magica l'atmosfera. Vi consiglio di andarci, è davvero bello, per noi questo rito ha rappresentato la chiusura della mattinata al sole. Andiamo alla sera. Dopo doccia ed un pò di relax in appartamento (tutti ben puliti ed arredati) intorno alle 22 uscita alla ricerca del ristorante.
      

Hvar
Hvar

Ragazzi si mangia davvero bene un pò dovunque nei locali del centro città in particolare dell'ottimo pesce, la carne è buona, così come pure la pizza, ma il pesce è meglio (il costo medio di un secondo di pesce si aggira sulle 80-90 kune (circa 13-14 euro). Vi consigliamo certamente per il migliore rapporto qualità- prezzo, il ristorante " il Marinero" (ottimo pesce, cortesia del personale e prezzi modici), si trova in un vicoletto all'inizio del lungomare accanto alle bancarelle dei souvenir, all'angolo di questa strada c'è un'ottico, non potete sbaglirvi.
Dopo cena tappa obbligata al disco bar Carpe Diem, il più bello dell'isola. E' un locale all'aperto che colpisce per l'ottima musica e soprattutto (messaggio rivolto ai maschietti) per la prevalenza di ragazze una più bella dell'altra e dai fisici statuari. Ragazzi se volete fare conquiste andate a Hvar (città), basta saper parlare un pò di inglese ed il resto ve lo lascio immaginare.....!!!
Vi consigliamo di andare al Carpe Diem possiblimente entro le 23.30, dopo ci crea una lunga fila, con liste e tavoli riservati. Per conclurere la serata altro rito che vi consigliamo è quello del Veneranda. Unica discoteca del posto intorno che intorno alle 2,30-3,00 si anima fino all'alba; ottima la musica e la frequentazione (vale la stessa cosa detta per il Carpe Diem), l'ingresso ammonta al massimo a 70 kune (10 euro), e vale la pena di andarci anche ogni sera. Ragazzi una giornata così, ripetuta per 7 giorni è davvero il massimo, Hvar si offre a tutti, dalle famiglie a chi ama fare solo mare e movida.       

Bol - isola di Brac

Consiglio per chi arriva dall'Italia con il traghetto. Arriverete a Starigrad, città distante da Hvar circa 10 Km, ma non c'è praticamente nulla da vedere, se non avete un alloggio cercatene uno a Hvar città e non ve ne pentirete. Stesso discorso vale per l'altra città, Jelsa (piccolo centro di pescatori a nord dell'isola e nulla più). Per chi arriva sull'isola e non ha un alloggio, non c'è problema, agli angoli delle strade ci sono delle simpatiche signore che vogliono affittarvi i loro appartamenti (sono tutti puliti e ben arredati) a prezzi modici. Diffidate dai racconti che dicono che i croati siano diffidenti verso noi italiani. Noi rappresentiamo il polmone del turismo locale e proprio per questo tutti sono davvero cortesi e soprattutto parlano un discreto italiano. Come escusioni vi consigliamo quella all'isola di Brac per visitare la celebre e splendida spiaggia idi Bol, si effettua in barca per tutta una giornata, ove vi offrono una buona grigliata di pesce, simpatico (costo 200-220 kune) !!