Racconti dai viaggi in Croazia
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Fabio 76 - Padova - pj.jeremy(CROAZIA)inwind.it (luglio 2004)
- Cres - Cherso - campeggio FKK Baldarin a Punta Kriza -
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Sono stato con la mia ragazza nell'isola di Cres, nel
campeggio naturista Baldarin, gli scorsi due anni. Il campeggio è immerso in un bosco
dove le cicale ti tengono compagnia tutto il giorno. Non è raro trovarsi di fronte a
dei bellissimi cerbiatti. Il campeggio è diviso in due, la parte più piccola è per i
tessili (vestiti) mentre quella più bella e capiente è dedicata al naturismo. Io, come molti,
ero un po' scettico sull'idea di rimanere tutto il giorno nudo, ma il mio amore per la
natura mi ha spinto verso questa esperienza pur di stare in mezzo alla natura. Io mi
sono abituato subito, e anzi, devo dire, in un campeggio non naturista non mi sento più
a mio agio, soprattutto per le persone, spesso confusionarie e maleducate. Devo
ringraziare la Croazia perchè è una terra incredibilmente bella. Le sue isole, il
suo mare, la sua gente sono davvero ciò che cercavo. La mia ragazza invece non riesce
a rimanere svestita all'interno del campeggio, in spiaggia invece non ha problemi.
Tornando al campeggio, è situato sulla punta più a sud dell'isola di
Cres. Per arrivarci si deve mettere in preventivo
un bel po' di strada tortuosa, ma devo dire che il paesaggio, a cui noi non siamo abituati,
ti tiene davvero compagnia.
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Il campeggio offre molto poco come divertimenti, per non
dire nulla, ma la tranquillità è estrema. All'interno vi sono due ristoranti qualitativamente
ottimi, li ho provati tutti e due, e se ve lo dico io potete fidarvi, sono abbastanza
difficile da accontentare. I servizi igienici sono numerosi, l'acqua calda è fornita
da un gigantesco pannello solare, in caso di cattivo tempo l'acqua risulta un po' freddina.
Sono bene accetti gli animali, anche di grossa taglia, con un percorso apposito per
la passeggiata dei bisogni. Il parco è isolato dal resto dell'isola da una strada lunga
12 km e strettissima, una volta parcheggiata l'auto, scordatevi di muovervi senza
mettere in preventivo almeno un'ora di viaggio. Le spiagge sono rocciose, vi sono
dei punti straordinariamente belli attorno al campeggio. Vi è la possibilità di
noleggiare dei gommoni o dei kayak per andare sulle innumerevoli baie che circondano
l'isola. Vi è anche un mini market dove fare la spesa quotidiana di pane, latte e
affettati. Portatevi quindi un bel libro da leggere per passare le ore più calde al
fresco del fitto bosco. Quest'anno però la mia ragazza vuole cambiare, dice che lì ti
rilassi troppo, poi torni alla vita quotidiana troppo a malinquore. Vorrei provare
con Valalta dopo aver letto le vostre bellissime testimonianze. Buona natura a tutti, scrivetemi pure.
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