CONCLUSIONI
L'analisi dell'offerta turistica della Croazia, in generale, e della Dalmazia, in particolare, evidenzia la difficoltà, per un luogo turistico così ineccepibile, di divenire meta di un turismo d'elite. Ciò è conseguente alla mancanza di alberghi a quattro e cinque stelle, di terreni da golf e di strutture di lusso. Inoltre, nonostante la molteplicità degli investimenti in strutture, nel miglioramento dell'immagine delle località e nell'aumento dei collegamenti autostradali e locali, il rapporto qualità/prezzo rimane basso.
Le opportunità di investimento, comunque, aumentano notevolmente col passare degli anni, non solo nel settore alberghiero, aprendosi anche a investitori stranieri, grazie alla liberalizzazione del mercato croato.
I dati statistici indicano l'aumento della domanda turistica (numero degli arrivi e delle presenze) nelle quattro contee dalmate, ma indicano anche il cambiamento nella struttura della clientela e del mercato. Da una parte, vi è, dopo la guerra, il recupero dei turisti dai diversi mercati, ma d'altra parte cambia il potere d'acquisto e lo scopo del soggiorno dei clienti dei mercati presenti in Croazia prima della guerra. Si può evincere, infatti, la differenza nella struttura della domanda fra i periodi ante e post guerra: prima della guerra, la domanda registra una crescita lieve e costante, dopo la guerra, sempre in maniera costante, la domanda assume una crescita più accentuata.
Infine, approfondendo la ricerca di "Tomas", si vengono ad evidenziare i punti deboli e forti dell'offerta turistica dalmata e le conclusioni principali che si ricavano sono le seguenti:
- La Dalmazia rimane una meta prettamente estiva, dove si passa una lunga vacanza con la famiglia. Come clienti abituali vi è predominanza delle famiglie d'età media con lo scopo di relax al mare. Il divertimento e la voglia di nuove esperienze tendono ad aumentare la loro dominanza come scopo di vacanza, segnando una nuova tendenza degli arrivi e la possibilità di far divenire la Dalmazia una regione nella quale è piacevole passare una vacanza divertente e completa.
- Le fonti d'informazione predominanti continuano ad essere i ricordi dell'esperienza passata e le raccomandazioni ("word of mouth"), ma aumenta anche la percentuale dei turisti che decidono di partire grazie ai consigli delle agenzie turistiche ed Internet. Ciò dimostra che i clienti usano sempre più spesso le fonti "moderne".
- I risultati della ricerca, che riguardano le attività durante la vacanza, indicano due tendenze. Da una parte fare il bagno, andare nei ristoranti e nei bar e passeggiare rimangono le attività principali. D'altra parte, invece, gli ospiti, rispetto agli anni precedenti, tendono a preferire attività come lo sport, il divertimento e diverse attività culturali. Ciò è dovuto al cambiamento dello stile di vita dei turisti europei che tendono a trascorrere una vacanza sempre più attiva e completa.
- Non c'è dubbio che le bellezze naturali della Dalmazia sono ancora il motivo principale di vacanza, grazie al quale questa registra un vantaggio rispetto alle altre regioni. Rimane uguale il grado dell'insoddisfazione per tanti elementi dell'offerta turistica (possibilità di fare shopping, gli eventi culturali, divertimento, sport, trasporto locale). Rispetto agli anni precedenti i turisti sono abbastanza insoddisfatti per tutti gli elementi dell'offerta e ritengono peggiorato il rapporto qualità/prezzo. Dunque, anche se le località investono ogni anno nel miglioramento del grado dell'offerta, il grado di soddisfazione così basso può essere spiegato dalle attività delle regioni concorrenti, con le quali i nostri ospiti fanno il confronto.
- Si nota un aumento della spesa giornaliera del turista. La struttura della spesa, comunque, indica un aumento per i servizi indispensabili, mentre per gli altri servizi (divertimento, sport, eventi culturali) si spende solo il 12 - 15 % della spesa totale. Ciò si può spiegare come l'effetto della bassa offerta e qualità dei prodotti che sono interessanti per i turisti.
- Guardando il grado di soddisfazione per gli elementi dell'offerta, si possono notare i "punti critici" che sono: rapporto qualità/prezzo e la pulizia delle spiagge. In Dalmazia, dove i turisti trascorrono la vacanza al mare, e dove le bellezze naturali sono un vantaggio per la regione, questo risultato è veramente allarmante.
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