Questa estate (dal 28-07 al 04-08) sono stato con 10 miei amici in vacanza sull'isola di Pag, in particolare proprio nella città di Pag. Tralascio tutta la parte del viaggio fatta di treni e traghetti (Ancona-Zadar sono all'incirca 7 ore di viaggio) che è veramente massacrante...
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La parte più affascinante della vacanza è stata sicuramente il
paesaggio a contatto con la natura, così come non siamo più abituati
in Italia. Si respira da subito un'aria più pulita, con un mare
assolutamente cristallino - quasi mozzafiato in alcuni tratti.
La spiaggia, almeno quella principale, non presenta sabbia ma
sono tutti sassolini; comunque sul posto abbiamo comprato
delle scarpette di gomma davvero ottime a 40 kune (circa 6 euro).
Vendono alla stessa cifra anche gli ombrelloni, ma
noi il nostro non siamo mai riusciti ad aprirlo per
la presenza permanente del vento forte. La maggior parte
delle case in affitto si trovano vicine al mare ma a circa 2
km dal centro cittadino. Ci sono diversi restauran che sconsiglio
a favore delle più rozze ma economiche konobe. Noi da immancabili
italiani siamo andati anche un paio di volte in pizzeria ma
la pizza (così come il caffè) proprio non la sanno fare.
Pag presenta anche un centro sportivo provvisto di piscina,
campi da beach volley, campo da calcetto, etc.
Tra le note più dolenti devo registrare alcune cose: tutte le
scritte sono sempre e solo in croato (possibile che in una
località prettamente turistica non mettano scritte almeno in
inglese?); il cambio non è così favorevole come si pensa
infatti abbiamo speso molto più di quanto potessimo immaginare
(in konoba 6 euro per un secondo + 1 bottiglietta d'acqua
non mi sembra proprio il massimo); la popolazione non è
il massimo della gentilezza anzi quando sentono parlare italiano
vi cacciano quasi fuori dai negozi (per fortuna ci sono le
dovute eccezioni).
Capitolo a parte merita Zrce: il "paradiso" del divertimento.
Per arrivare da Pag a Zrce abbiamo preso un autobus (50 kune il
biglietto andata + ritorno). Zrce è famosa per le sue 3 discoteche
ravvicinate ad ingresso gratuito. Kalypso è quella che più si
avvicina alle nostre discoteche, Acquarius è quella più grande e
più bella, Papaya ve la sconsiglio vivamente perchè è strettissima.
L'ingresso gratuito naturalmente se lo ripagano col costo
dei cocktails (60 kune).
In conclusione, almeno per noi, è stata una di quelle vacanze "una volta nella vita": è stata bella ma non ci ritorneremo di certo, almeno a breve.